Istituito nel 1993, si estende nelle province di Firenze, Arezzo e Forlì-Cesena, e copre una superficie di 360 km2. Situato nell’AppenninoTosco-Emiliano, comprende i boschi e le foreste più estesi e meglio [...] pellegrinaggi. Il giardino botanico di Valbonella riproduce su una superficie di quasi due ettari i principali ambienti dell’AppenninoRomagnolo. La presenza del lupo e dell’aquila reale, nonché di consistenti popolazioni di cervi, daini e caprioli ...
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VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] nell'Etruria propria, si sia diffuso molto precocemente per via terrestre attraverso i valichi dell'Appenninotosco-emiliano nell'area bolognese e romagnola, per via marittima dall'Etruria costiera al litorale salernitano.
Il piccolo nucleo di Fermo ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] di legami tra i vari rami della famiglia, con attività sui due versanti dell'Appennino, quello toscano, dove aveva dimorato abitualmente il padre, e quello romagnolo, dove era rimasto lo zio Ranieri. Di questi stessi rapporti interni alla famiglia ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] contribuì a stringere ancora più le forze della lega guelfa tosco-romagnola-lombarda, certamente superiori a quelle del re, ridotte a a Lucca (era originariamente un piccolo feudatario dell'Appennino aretino-marchigiano) si era tirato addosso l'odio ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] umbro-marchigiana-romagnolo-veneta e della collina laziale, piemontese e lombarda, intercalata a nord dell’Appennino col piccolo in poca parte, temperata dall’estensione dell’alberata tosco-umbro marchigiana. Se si prescinde dalla diffusione del ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] trova riscontro lungo la dorsale appenninica (Appennino ligure e tosco-emiliano), disegnando così una fascia stato degli studi, sembra caratteristico del versante appenninico orientale, quello romagnolo e marchigiano. Tra Romagna e Marche si ebbe ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] inviate all'avv. A. Gori, presidente della Federazione tosco-romagnola per la riforma della legge forestale, che aveva sollecitato la parlando a un congresso forestale sul miglioramento dell'Appenninotoscano, riespose le sue opinioni e auspicò l' ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] a riprendere contatto col mondo guelfo d'oltre Appennino e a rinsaldarne i vincoli di alleanza, in , Predappio e la genesi dei suoi statuti (Contributo allo studio degli statuti tosco-romagnoli), in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVIII ...
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tosco
tósco agg. [lat. Tŭscus, pl. Tusci, affine al nome greco degli Etruschi, Τυρσηνοί (con la variante Τυρρηνοί, da cui l’ital. Tirreni)] (pl. m. -chi). – Toscano, della Toscana. Nell’uso corrente attuale è limitato, come primo elemento,...
sopraelevare
(o soprelevare) v. tr. [dal lat. tardo superelevare, comp. di super «sopra» e elevare «innalzare»] (coniug. come elevare). – 1. a. Rialzare di uno o più piani, costruire cioè uno o più altri piani su un edificio già esistente:...