BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] pestis perfidiam evangelico mucrone ferire non abnueret".
Durante il viaggio di ritorno, presso la Roccia di Bismantova, nell'Appenninotosco-emiliano, dove allora si trovava una munita fortezza, B., che era partito da Roma ammalato, venne colpito da ...
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BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] a manifestazioni esprimenti una sorta di mistica pascoliana come l'annuale Sagra delle Forbici sul passo omonimo dell'Appenninotosco-emiliano. Quest'ammirazione legò il B. di affettuosa amicizia a diversi scrittori e letterati, fra cui A. Baldini, P ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] la pittura infamante a Firenze).
Niccolò fu uno degli autori principali dell’espansione dei domini viscontei nell’Appenninotosco-ligure-emiliano contro i Fieschi e, nel dicembre 1430, della difesa di Lucca dall’attacco fiorentino. La progressione ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] a frequentare il mercato granario del capoluogo emiliano.
Intanto gli eventi bellici provocarono profondi oltremodo favorevoli un vasto appezzamento boschivo sull'Appenninotosco-romagnolo. L'occasione venne tempestivamente sfruttata dal ...
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MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] in associazione tettonica con masse ofiolitiche (Appennino ligure-emiliano).
In particolare, anticipò interpretazioni moderne considerando tra due successioni permiano-oligoceniche del dominio toscano: una inferiore metamorfica e una superiore non ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] "inter ambas Paras", un eremo avellanita nell'Apennino tosco-emiliano, la notizia certa è data dal contenuto di una ; II, p. 153; C. Dolcini, Linee di storia monastica nell'Appenninotosco-romagnolo (sec. IX-XII), in Studi romagnoli, XXVII (1976), pp. ...
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MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] Castelnovo ne’ Monti e amministratore della Provincia di Reggio Emilia (dal 1887 come consigliere, poi in qualità di rilievo nella questione ferroviaria inerente l’attraversamento dell’Appenninotosco- romagnolo.
Il suo percorso politico raggiunse il ...
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NOVARESE, Vittorio
Alessio Argentieri
NOVARESE, Vittorio. – Nacque a Torino il 7 marzo 1861, da Luigi e da Maria De Filippi.
Laureato in ingegneria civile alla Regia scuola di applicazione per gli ingegneri [...] 1930, n. 55, 11, pp. 1-3; L’origine profonda dei petroli dell’Appennino centrale, ibid., 1942, n. 66,5, pp. 1-13; La genesi del , in La bonifica delle colline argillose plioceniche. Preappennino Tosco-Emiliano e Marchigiano, ibid., pp. 21-32; Le ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] . uno dei più zelanti e faziosi fautori del guelfismo tosco-emiliano del tempo: divenne nel corso del 1298 podestà prima a Non tardò poi a riprendere contatto col mondo guelfo d'oltre Appennino e a rinsaldarne i vincoli di alleanza, in occasione della ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] i suoi mercenari in appoggio al Comune emiliano. Da Bologna il D. compì il invocarono l'assistenza degli alleati tosco-emiliani per arginare l'aggressività di si rese di nuovo necessaria oltre l'Appennino ed egli, lasciato il quartier generale di ...
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tosco
tósco agg. [lat. Tŭscus, pl. Tusci, affine al nome greco degli Etruschi, Τυρσηνοί (con la variante Τυρρηνοί, da cui l’ital. Tirreni)] (pl. m. -chi). – Toscano, della Toscana. Nell’uso corrente attuale è limitato, come primo elemento,...
alpe
s. f. [lat. alpis, e come toponimo, al plur., Alpes, da una base mediterranea preindoeuropea alb-, alp- «roccia, altura, monte»]. – 1. Al plur., come toponimo (scritto quindi in genere con iniziale maiuscola, le Alpi), nome del più elevato...