GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] … 1994, a cura di R. Comba - I. Naso, Cuneo 1994, pp. 203-230; L. Gambi, I transiti viabili dell'Appenninotosco-emiliano e le Descriptiones del cardinale A. de G., in Itinerari medievali e identità europea. Atti del Congresso internazionale. Parma ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] che seguirono Guidubaldo Della Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell'Appenninotosco-emiliano, e poi in Casentino; superato un duro inverno, nella primavera del 1499 la mancanza di viveri li costrinse ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] del principato, f. 738, c.134).
In un’ultima lettera, indirizzata a Francesco il 24 dicembre 1580 da Pietramala, sull’Appenninotosco-emiliano, il musicista richiese i documenti necessari per passare il confine di stato (ibid., f. 742, c. 153). Un ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] del papa era di ottenere il sostegno della potente famiglia di Ottaviano, che dominava i passi strategici dell’appenninotosco-emiliano. Ubaldini sottoscrisse il suo primo privilegio papale il 27 settembre 1244 a Genova, nel corso del viaggio che ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] storia nella trasfigurazione pittorica.
Dalle peregrinazioni lungo il fiume Savena, presso Bologna, dalle vacanze nell'Appenninotosco-emiliano, dalle escursioni lungo il delta padano, nacquero dipinti come Campagna di Reggio e Il torrente Crostolo ...
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SAETTI, Bruno
Francesco Santaniello
– Nacque a Bologna il 21 febbraio 1902 (Bruno Saetti..., 2002, p. 19) da Riccardo, impiegato in uno zuccherificio, e da Argia Pedrini, casalinga.
Nella città natale, [...] . in Omaggio a Bruno Saetti, 1985, p. 85).
Nel 1976 Saetti si stabilì a Montepiano, località dell’Appenninotosco-emiliano.
Nel 1981 tre mostre di carattere antologico furono proposte in altrettante sedi espositive: la rassegna dedicata alla pittura ...
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MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] alla Valsesia, alla Valle d’Aosta, alle valli del Rubbi, Montone e Bidente sulle falde dell’Appenninotosco-emiliano: indagini che si inquadrano in un indirizzo storiografico atto a sondare e illustrare avvenimenti politico-istituzionali, fonti ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] il riconoscimento dei diritti del duca Cesare sulla Garfagnana e la stabilizzazione della sua area d'influenza sull'Appenninotosco-emiliano.
Tornato in Italia durante il 1614, si trasferì definitivamente a Roma. Qui egli volle rinnovare i fastì e ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] degli eventi. Sorpreso dall’armistizio italiano, l’8 settembre, e temendo una cattura dei tedeschi, si rifugiò «sulle montagne dell’appenninotoscoemiliano, fino al 2 di ottobre», come afferma nel suo scritto Il mio calvario, del 1943 (s.l., p. 5 ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] ) che godevano della massima stima e fiducia da parte di Pallavicino. Le casse d’argento attraversavano l’Appenninotosco-emiliano e raggiungevano Venezia dove risiedevano i compratori maggiormente interessati, tra i quali la ditta di Cosimo Oste e ...
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tosco
tósco agg. [lat. Tŭscus, pl. Tusci, affine al nome greco degli Etruschi, Τυρσηνοί (con la variante Τυρρηνοί, da cui l’ital. Tirreni)] (pl. m. -chi). – Toscano, della Toscana. Nell’uso corrente attuale è limitato, come primo elemento,...
alpe
s. f. [lat. alpis, e come toponimo, al plur., Alpes, da una base mediterranea preindoeuropea alb-, alp- «roccia, altura, monte»]. – 1. Al plur., come toponimo (scritto quindi in genere con iniziale maiuscola, le Alpi), nome del più elevato...