L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] Augusta e Padenna) e nel territorio circostante (i rami deltizi meridionali del Po, il Lamone, il Montone e il Ronco-Bidente ., V, 1, 4). La conquista romana del territorio appenninico si realizza quindi con interventi pesanti e radicali nel corso ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] al fianco destro e una corazza che richiama i tipi meridionali che rivestono le statue dei santuari di Entremont e di mare siracusano. A nord ovest dei Senoni, tra il Po, l’Appennino e il territorio di Piacenza, si insediarono i Boi, organizzati in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] età storica, si estendeva a nord oltre la catena degli Appennini fino al Po; a est confinava con i Tyrrhenoi, secondo nord-occidentali della penisola italiana e verso la Francia meridionale. Metodo e risultati, in Atti del II Congresso Internazionale ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] modello federativo della dodecapoli (Liv., V, 33), e in Italia meridionale, nella Campania, dove lo stesso modello faceva perno fra l’altro , cade in mano dei nativi e dei Sanniti scesi dall’Appennino che si fondono nell’ethnos dei Campani (438/7 a. ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] quei colonizzatori, che circa un secolo avanti avevano varcato gli Appennini (si ricordi che due stele felsinee del V sec. a o la spontanea emigrazione di molte famiglie dall'Etruria meridionale, sono gli altri fattori determinanti l'arroccamento dell ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] non a caso, il possesso di entrambi i versanti dell’area appenninica (Pol., II, 16, 4). Anche la paralìa adriatica nell . Bonomi Ponzi - L. Ermini Pani - C. Giontella, L’Umbria meridionale dalla Protostoria all’Alto Medioevo, Terni 1995, pp. 21-61.
M ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] Ovest, che apparteneva ai Suebi, e la fascia costiera meridionale, bizantina, le necropoli non ricoprono un territorio altrettanto sepolture mostra che essi occupavano ampi territori dell’Appennino e della Sicilia e comunque consente una valutazione ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] si aprono nuovi e più agevoli percorsi con la Padania attraverso l’Appennino centrale e quando l’attivazione di rotte marittime per la Francia meridionale, incentrate sullo snodo della Corsica, taglia fuori questo tratto del litorale. Lo scacchiere ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] le valli del Tevere e del Marecchia, attraverso l’Appennino (Passo di Viamaggio).
L’influenza della cultura di tipo un breve corridoio e un portico lungo tutto il lato meridionale. I materiali, tra cui anche ceramiche greche ed etrusche importate ...
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Vedi DAUNI, Vasi dell'anno: 1973 - 1994
DAUNI, Vasi
F. Tiné Bertocchi
La regione dauna, compresa tra il Fortore a N, l'Ofanto a S, le ultime propaggini dell'Appennino ad O e l'Adriatico ad E, partecipa [...] durante l'Età del Bronzo alla cultura appenninica nell'aspetto che tale cultura assume nell'Italia meridionale. Il principale stanziamento di questa età è quello di Coppa Nevigata nei pressi di Manfredonia, dove negli strati superiori sono stati ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
ladiniano
agg. e s. m. [der. di ladino1]. – In geologia, piano superiore del triassico medio a facies alpina, rappresentato nel Trentino (Cadore, Dolomiti, Friuli) da calcari corallini e rocce vulcaniche, in Lombardia dalla dolomia (detta...