DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] pubblicava i risultati in una Carta geologica della Calabria meridionale (in Atti della Soc. toscana di sc. ..., VIII (1886), pp. 9-76; Descrizione sommaria delle principali pieghe dell'Appennino fra Genova e Firenze, in Bull. d. Soc. geol. it., XI ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] di G. Fortunato, quale primo volume della collana "La questione meridionale", Roma 1913).
La pubblicazione di Napoli a occhio nudo, procurando di conoscere a fondo il territorio dell'Appennino pistoiese nella sua ricchezza di paesaggi e personaggi ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] C., nella sua mansione di conservatore di monumenti, completò il fronte meridionale del duomo di Grosseto (Arte e storia, XIV [1895], della chiesa di S. Maria delle Grazie: D. Neri, in L'Appennino, 1899, App.; Arte e storia, XIX (1900), p. 27; G ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] sua stessa signoria al'di qua e al di là dell'Appennino.
Senza incontrare opposizioni, Poppone fece il suo solenne ingresso in una zona cronicamente nevralgica qual'era allora l'Italia meridionale. ruolo che proprio Enrico III assegnava al Papato in ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] con Savona e Genova; la linea di vetta dell'Appennino e il suo versante settentrionale con Acqui e Tortona; una piccola parte della Venetia; la Piaminia, il Picenum, la costa e la parte meridionale della Tuscia, il territorio di Roma. Fra il maggio ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] Sui terreni terziari di una parte del versante settentrionale dell'Appennino, in Mem. d. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 3, VI (1876), pp. 587-624; Balenottere fossili e Packyacanthus dell'Italia meridionale, in Mem. d. Acc. dei Lincei, classe di ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] una grande diversione in Toscana, riesce a superare l'Appennino e si spinge fin presso Arezzo, quindi cerca di il Patrimonio, poi piega a destra, traversa il territorio senese meridionale, tocca Istia d'Ombrone presso Grosseto, passa al sud di ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] aveva combattuto e tessuto alleanze, in particolare estendendosi alla parte meridionale del ducato di Milano intorno a Parma e Piacenza, a Bologna, alla Lunigiana e all’Appennino ligure-emiliano, ma anche alla Toscana non fiorentina. Il prestigio ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] e di contenere l'aumentata influenza fiorentina nell'Emilia meridionale, sostenne l'azione promossa a Bologna dal cognato la catena di città, che si stendeva tra il Po e l'Appennino, tutte legate allora - esclusa Bologna - ad uno dei signori della ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] andare incontro a Corrado non appena questi aveva varcato gli Appennini, e che insieme con il vescovo Lamberto e il o alla scorta fatta da B. ad Enrico, di ritorno dall'Italia meridionale, verso l'aprile 1047, o all'appoggio dato a Benedetto IX, ma ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
ladiniano
agg. e s. m. [der. di ladino1]. – In geologia, piano superiore del triassico medio a facies alpina, rappresentato nel Trentino (Cadore, Dolomiti, Friuli) da calcari corallini e rocce vulcaniche, in Lombardia dalla dolomia (detta...