TELEVISIONE (XXXIII, p. 439)
Luigi RACCA
Dopo il 1935 nessuna radicale innovazione, paragonabile a quella del passaggio dai sistemi di analisi a sistemi meccanici (cellula fotoelettrica, disco di Nipkow) [...] nazionale, è infine presentato da Monte Cimone dell'Appennino Tosco-emiliano (2160 metri).
Lo sviluppo della nuova giornalìere per circa 100.000 utenti a Londra e nell'Inghilterra meridionale. È prevista per la fine del 1949 l'inaugurazione d'una ...
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Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] . Vi si distinguono due facies: l'arenacea o meridionale (Quadersandstein) derivata da sabbie di spiaggia e di dirsi del Gargano e delle Puglie e per gran parte dell'Appennino Centrale, dei Lepini e Ausoni; dovunque influendo, coi prevalenti calcari ...
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. Dalla regione del Carso (v.) istriano e illirico prende nome quel complesso di fenomeni che, massimamente sviluppati e quindi anche più presto studiati in quelle regioni, si manifestano però in vario [...] , le Alpi Apuane, assai ricche di grotte, e si può dire tutta quanta l'ossatura mediana dell'Appennino Centrale e Meridionale, nonché il Preappennino Laziale. Numerosi vi sono gli altipiani carsificati, e le grandi conche chiuse, talune allagate ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] nelle cerimonie sacre, e Tarentum.
Nel suo lungo corso dagli Appennini al Tirreno, il Tevere bagnava territorî di popoli di razza sua foce trovavano ricetto in un ampio gomito che il braccio meridionale formava nell'evo antico e medio tra la foce e ...
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GRANO (dal lat. granum; fr. blé; sp. trigo; ted. Weizen; ingl. wheat)
Francesco Todaro
Questo nome indica collettivamente i frutti del frumento che comprende le specie praticamente piò importanti del [...] importanza come cereale; il T. dicoccum viene qua e là coltivato nella Germania meridionale, nella Svizzera e anche in Italia, particolarmente nell'Appennino Emiliano, ma d'ordinario come foraggera; largamente in Russia, come cereale, soprattutto ...
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GEOLOGIA (XVI, p. 619; App. II, 1, p. 1030)
Bruno Accordi
Durante la guerra 1940-45, si constatò che le nostre conoscenze in fatto di oceanografia, e soprattutto di topografia dei fondali oceanici, erano [...] Lombardia (a sud della Valtellina) e del Veneto (a sud della Pusteria). In tal caso le Alpi calcaree meridionali farebbero corpo con l'Appennino, non con la catena alpina; in effetti le serie lombardo-venete, con un Lias simile in parte al calcare ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] luogo ove i due fiumi, vinta la resistenza dell'Appennino, defluiscono al mare vagando uniti nella fertile piana alluvionale
La provincia di Ascoli Piceno. - È la provincia più meridionale delle Marche: da un confine nord-occidentale che corre per ...
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Il nome di Atlante, connesso con il nome mitico (Atlante che sorregge il mondo; vedi sopra), è dato in tutte le lingue europee alla catena montuosa dell'Africa del nord.
L'Atlante costituisce l'ossatura [...] Sicilia e con l'Appennino. Esso fa dunque parte del sistema alpino. Le Alpi, l'Appennino, l'Atlante, la Cordigliera greggi a pascolare durante il periodo estivo. Soltanto al margine meridionale e sud-orientale, lungo la Muluia, il Medio Atlante ha ...
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TORRE
Giuseppe LUGLI
Guido ZUCCHINI
. Antichità. - Gli avanzi delle antiche città assire e babilonesi (Khorsābād, Warkā', el-Muqayyar, Babele, Ninive, ecc.) dimostrano che i popoli di quelle regioni [...] lungo le grandi strade di comunicazione.
Nella Gallia meridionale e nella Spagna rimangono alcuni avanzi di torri 781, figura) e la cattura dei nidiaci di rondoni (Appennino Emiliano) fatta mediante piccole aperture circolari alla sommità della torre ...
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VESUVIO (A. T., 27-28-29)
Giovan Battista ALFANO
Piero LANDINI
L'unico vulcano ancora attivo del continente europeo, situato nella Campania a ESE. di Napoli. È il vulcano più studiato e meglio conosciuto [...] sulle fratture formatesi parallelamente all'Appennino sul versante tirrenico, e probabilmente i 440 sono i vigneti; al disopra la zona dei boschi; sul versante meridionale la fascia degli orti-giardini si estende dalla pianura fino ai 100 m.; tra ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
ladiniano
agg. e s. m. [der. di ladino1]. – In geologia, piano superiore del triassico medio a facies alpina, rappresentato nel Trentino (Cadore, Dolomiti, Friuli) da calcari corallini e rocce vulcaniche, in Lombardia dalla dolomia (detta...