RADESCA, Enrico Antonio
Marco Giuliani
RADESCA, Enrico Antonio. – Compositore e organista. Nato verso il 1574, si firmò sempre «il Radesca di Foggia», senza nome di battesimo, nella dozzina di libri [...] e congetture sono state formulate circa l’origine della famiglia (oggi il cognome è diffuso soprattutto tra Montesano, nell’Appenninolucano, e Pisticci nella valle del Basento), la formazione (a Napoli? a Roma?), l’attività militare al servizio ...
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NEGRI, Giovanni
Enrico Alleva
– Nacque a Calcio, in provincia di Bergamo, il 22 agosto del 1877 da Luigi e da Maria Federici.
Trascorsa l’infanzia e l’adolescenza a Milano, si trasferì a Torino per [...] sulla distribuzione altimetrica della vegetazione in Italia II. - Limiti altimetrici delle formazione vegetali in alcuni gruppi dell’Appenninolucano, ibid., 3, pp. 558-673; P. Zangheri, Romagna fitogeografica, I-V, Forlì 1936-1966.
Si ringraziano ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] politico e sociale che percorsero il Meridione nella seconda metà dell'800, rimase ostile la sua famiglia, eminentemente legata - come lo stesso D. avrebbe lamentato - ad una "maniera angusta di concepire ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] , riespose le sue opinioni e auspicò l'estensione alla Toscana delle leggi speciali in vigore per l'Appennino calabrese e lucano.
Intanto era intervenuto pure nel dibattito sulla direttissima Bologna-Firenze. La commissione istituita dal ministro dei ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] erroneamente attribuito a una specie molto più comune nell'Appennino calabrese e in Sicilia, il pino silano ( del convegno "B. L.: un lainese esegeta del territorio calabro lucano", Laino Borgo… 2001). Si ricordano: Cambiamento di sesso nell'Idesia ...
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VENITA, Giuseppe
Luca Di Mauro
– Nacque a Ferrandina, nel Materese, il 19 marzo 1774 da Vincenzo e da Camilla Schiavone.
Alcune fonti indicano in maniera imprecisa come data di nascita l’8 dicembre [...] della legione di stanza a Melfi, Venita fu impegnato nella repressione delle insorgenze contadine endemiche nell’Appennino apulo-lucano che durante il Decennio assunsero una copertura politica legittimista e antifrancese; promosso maggiore nel 1810 e ...
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OGNIBEN, Leone
Alessio Argentieri
OGNIBEN, Leone (Leo). – Nacque a Treviso il 21 ottobre 1915, da Leone e da Letizia Perin.
Nel 1936 si laureò in scienze naturali all’Università di Padova con Giorgio [...] Gruppo di ricerca per la geologia dell’Italia meridionale del CNR, concentrò i suoi interessi sul settore calabro-lucano dell’Appennino e sull’Alto Salento, venendo incaricato della direzione dei rilevamenti per alcuni fogli della Carta geologica d ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...