MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Ma soprattutto nel Trecento emerge la tematica laziale e toscana della tomba a carattere monumentale 57-62; id., L'architettura gotica minore nelle chiese e nei conventi dell'area appenninica, ivi, 1986c, pp. 77-86; R. Battistini, Il romanico a Fano ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] è, entro certi limiti, il proseguimento della civiltà appenninica, fiorita nel corso della media Età del Bronzo. Vi tende sempre più ad assorbire in sé anche l'ambiente etrusco e laziale.
La stipe di Carsoli (v.), per quello che è stato finora ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] e connessa nel Nord-Est pedemontano, lungo l’asse emiliano-romagnolo e quello costiero adriatico centrale. L’Appennino tosco-emiliano e poi ancora quello umbro-laziale creano invece una discontinuità nella trama urbana che, al di là della dorsale ...
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Il dissesto idrogeologico
Salvatore Milli
Alberto Prestininzi
Gli eventi naturali che si registrano senza soluzione di continuità sulla superficie terrestre, come le frane, le alluvioni, ma anche i [...] (Dolomiti), mentre al Centro-Sud abbiamo le piattaforme laziale-abruzzese, campano-lucana e pugliese che mostrano spesso caratteri di ‘retroarco’ connesso con il processo della subduzione appenninica; è inoltre internamente suddiviso in una serie di ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] contrario, sono soltanto immagini allegoriche, come lo è l'Appennino di Giambologna.
Diverso, nel senso di più complesso, è richiamare due esempi: il profilo del Monte Circeo sul litorale laziale nel quale si è voluto vedere quello della maga Circe ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] linea La Spezia-Rimini corrisponde alla catena dell’Appennino tosco-emiliano, che, essendo impervia nel suo di Roma. La linea Roma-Ancona, corrispondente per buona parte al corso laziale e umbro del Tevere, fu invece, nell’antichità, la frontiera fra ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] 'antiromanzo' molto fortunato, Salto mortale, cui lavorò soprattutto nell’estate del 1967 durante un soggiorno nella campagna laziale e che pubblicò, ancora per Bompiani, nell’aprile del 1968. Anche Salto mortale, che pure rispetto al romanzo ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] analisi poi si estese ai bacini sedimentari del versante tirrenico dell’Appennino centrale e si sviluppò negli anni a seguire, in sinergia tra Palombara Sabina, 375 Tivoli, 387 Albano Laziale, 388 Velletri). Questi risultati apportarono una nuova ...
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(o Caira) Rilievo calcareo dell’Appennino Abruzzese (1669 m), in territorio laziale, contrafforte isolato dell’allineamento Monti della Meta-Mainarde; su un suo sprone, imminente sul f. Rapido, è Montecassino. [...] Le aree culminali sono brulle, ma le pendici sono ancora coperte da boschi ...
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VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] la civiltà euganea, quella di Golasecca, la picena, la laziale, la campana, la apulo-lucana, la calabra. Concludeva P in cui si possono vedere i protovillanoviani destinati a valicare l'Appennino per raggiungere l'Etruria e il Lazio. È questo il ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
bisciaro
(o bisciàio) s. m. [der. di biscia, per il colore]. – Varietà di calcare marnoso (detto anche pietra bisciara), di età miocenica inferiore, di colore grigiastro, con frattura scagliosa o aciculare; è diffuso nell’Appennino umbro-marchigiano...