POZZO, Cesare
Stefano Maggi
POZZO, Cesare. – Nacque a Serravalle Scrivia, presso Alessandria, il 1° gennaio 1853 da Giovanni Battista, di professione «guardiavia della strada ferrata», e da Margherita [...] gli anni dell’infanzia in questo paese ai piedi dell’Appennino, che era stato raggiunto dal treno nel 1851, in seguito gennaio 1889. Il giorno della partenza di Pozzo, alla stazione Centrale vi fu una notevole tensione e i ferrovieri accorsi per il ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] . 71 e 72 si riferiscono a territori del versante adriatico dell'Appennino) e che, dopo l'assassinio di Guido, abbia esteso il durante il viaggio compiuto nello stesso anno nell'Italia centrale, egli avesse riconosciuto il governo di Alberico. Ma ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] l’avanzata dell’esercito imperiale che attraverso l’Appennino intendeva invadere la Toscana, giunse a Camaldoli CIX, c. 15; CXL, c. 232; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Conventi Soppressi, Petri Delphini Gen. Camald., Epistolarium, E III, 405 ...
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SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] artificiale in val d’Orba, nel versante settentrionale dell’Appennino ligure (Di un progetto per la creazione di forza e l’esercizio di un imponente complesso di serbatoi e centrali che utilizzassero l’alto corso del Brembo (Trisoglio, 2012). ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] da Siena in altre città toscane e oltre l'Appennino fino a Bologna e Forlì portata, in quest'ultimo di S. Maria a Siena, in Les ordres mendiants et la ville en Italie centrale, in Mélange de l'École française de Rome. Moyen-Âge - Temps Modernes, ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] e la scarsa incisività degli interventi del governo centrale, l'incertezza dei rapporti con i Longobardi, antico centro presso l'odierna Cantiano (Pesaro-Urbino), nell'Appennino umbro-marchigiano, "cum paucis iam suo itinere comitantibus", ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] della val di Cecina e del Modenese (Calcari a radiolarie dell’Appennino modenese e reggiano, in Atti della Societa dei naturalisti di Modena. del Miocene superiore nell’Italia settentrionale e centrale (Modena 1886). Le raccolte di campioni, ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] Ottaiano, che soggiornarono a Messina. Questo indusse il governo centrale a servirsi di lui: nel 1789 fu nominato giudice . L. Spallanzani, Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino, IV, Pavia 1793, pp. 150 s.; F. Avolio, Riflessioni ...
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MONTEVERDE, Rinaldo da
Francesco Pirani
MONTEVERDE, Rinaldo (Rinalduccio) da. – Fu il figlio naturale di Mercenario da Monteverde, signore di Fermo dal 1331 al 1340. Non si conosce l’esatta data di [...] di un più vasto conflitto che coinvolse in quegli anni l’Italia centrale: la guerra degli Otto santi che oppose la Chiesa a una Lega rifugiò dapprima a Montegiorgio, poi nel cassero di Montefalcone Appennino, dove il 31 maggio 1380, nel corso di ...
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NEGRI, Giovanni
Enrico Alleva
– Nacque a Calcio, in provincia di Bergamo, il 22 agosto del 1877 da Luigi e da Maria Federici.
Trascorsa l’infanzia e l’adolescenza a Milano, si trasferì a Torino per [...] erbario del prof. Adriano Fiori al R. Istituto botanico (Erbario centrale) di Firenze, in Nuovo giornale botanico italiano, XXXVI (1929-30 - Limiti altimetrici delle formazione vegetali in alcuni gruppi dell’Appennino lucano, ibid., 3, pp. 558-673; P. ...
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stella alpina
stélla alpina locuz. usata come s. f. – Erba perenne delle composite tubuliflore (Leontopodium alpinum), detta anche stella delle Alpi e in ted. Edelweiss, che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei...
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...