VINCIOLI, Alessandro beato
Daniele Sini
– Figlio di Pietro di Vinciolo e di Rinaldina de Comitibus di Antignano, nacque a Perugia in data imprecisata, nella prima metà del XIV secolo.
La famiglia paterna, [...] del capitolo dei monaci del monastero di S. Maria d’Appennino che limitava per sei anni, a causa delle scarse rendite, , Roma 1969, p. 1191; M. Sensi, Le osservanze francescane nell’Italia centrale (secoli XIV-XV), Roma 1985, pp. 313 s.; J.-Cl. Maire ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] di alcune zone dell'Italia meridionale e centrale. Nel corso dei lavori, proseguiti per molti Liri, ibid., II (1918), pp. 368 s.; Osservazioni sui giacimenti di bauxite dell'Appennino, dell'Istria e della Dalmazia, in Rend. R. Acc. Lincei, s. 5a, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Equi
Giovanna Alvino
Gli equi
Gli Equi si connotano come popolo strutturalmente e linguisticamente differenziato solo alla fine del VI sec. a.C., al termine [...] e l’alta e media valle del Salto. Anche nel territorio abitato dagli Equi, come per tutta la zona centrale dell’Appennino, le evidenze archeologiche attestano la diffusione di insediamenti sparsi di tipo paganico-vicano. La ricognizione archeologica ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] ad allora erroneamente attribuito a una specie molto più comune nell'Appennino calabrese e in Sicilia, il pino silano (Pinus laricio di interessanti piante spontanee della flora dell'Italia centrale e meridionale, come nel caso della primula di ...
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POZZO, Cesare
Stefano Maggi
POZZO, Cesare. – Nacque a Serravalle Scrivia, presso Alessandria, il 1° gennaio 1853 da Giovanni Battista, di professione «guardiavia della strada ferrata», e da Margherita [...] gli anni dell’infanzia in questo paese ai piedi dell’Appennino, che era stato raggiunto dal treno nel 1851, in seguito gennaio 1889. Il giorno della partenza di Pozzo, alla stazione Centrale vi fu una notevole tensione e i ferrovieri accorsi per il ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] . 71 e 72 si riferiscono a territori del versante adriatico dell'Appennino) e che, dopo l'assassinio di Guido, abbia esteso il durante il viaggio compiuto nello stesso anno nell'Italia centrale, egli avesse riconosciuto il governo di Alberico. Ma ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] l’avanzata dell’esercito imperiale che attraverso l’Appennino intendeva invadere la Toscana, giunse a Camaldoli CIX, c. 15; CXL, c. 232; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Conventi Soppressi, Petri Delphini Gen. Camald., Epistolarium, E III, 405 ...
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SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] artificiale in val d’Orba, nel versante settentrionale dell’Appennino ligure (Di un progetto per la creazione di forza e l’esercizio di un imponente complesso di serbatoi e centrali che utilizzassero l’alto corso del Brembo (Trisoglio, 2012). ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] da Siena in altre città toscane e oltre l'Appennino fino a Bologna e Forlì portata, in quest'ultimo di S. Maria a Siena, in Les ordres mendiants et la ville en Italie centrale, in Mélange de l'École française de Rome. Moyen-Âge - Temps Modernes, ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] e la scarsa incisività degli interventi del governo centrale, l'incertezza dei rapporti con i Longobardi, antico centro presso l'odierna Cantiano (Pesaro-Urbino), nell'Appennino umbro-marchigiano, "cum paucis iam suo itinere comitantibus", ...
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stella alpina
stélla alpina locuz. usata come s. f. – Erba perenne delle composite tubuliflore (Leontopodium alpinum), detta anche stella delle Alpi e in ted. Edelweiss, che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei...
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...