MAURUZZI, Giovanni
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Giovanni. – Secondogenito del condottiero Niccolò, nacque presumibilmente a Tolentino nei primi anni del XV secolo e si formò al mestiere delle [...] unì allo Sforza, il M. con Baldovino rimase a guardia dell’Appennino con 400 cavalli e 400 soldati. Nel 1437 era in Toscana inviate a Bologna potevano facilmente spostarsi anche in Italia centrale: in estate, infatti, il M. organizzò una spedizione ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] della ‘Liguria orientale’ e conte del sacro palazzo nei decenni centrali del secolo X (tra il 945 e il 972). Fu agli inizi del successivo ed è già radicato a nord dell’Appennino, nell’Emilia occidentale: contro di lui combatterono nel 1108 le truppe ...
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UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] ricco di iscrizioni greche e numerose sculture; basiliche paleocristiane; un importante battistero del VI secolo a pianta centrale e molto altro. Immediatamente Ugolini pubblicò notizie e materiali degli scavi di Butrinto, in diversi contributi anche ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] un continuo dibattito interdisciplinare.
Il M. morì a Fiumalbo, nell'Appennino modenese, il 14 sett. 1989.
Durante il primo ventennio successiva produzione. Tale binomio è, per esempio, centrale nell'interpretazione che il M. propose, attraverso l ...
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VINASSA de REGNY, Paolo
Simone Fabbi
VINASSA de REGNY, Paolo. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1871 da Alfonso Vinassa e da Maria de Regny.
Sebbene sia talvolta indicato come Paolo Eugenio o, erroneamente, [...] verbali, Pisa 1897; Studi geologici sulle rocce dell’Appennino bolognese, in Bollettino della Società geologica italiana, Italia in scala 1:100.000 (Nuove osservazioni sul nucleo centrale carnico, in Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti ...
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MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] nella questione ferroviaria inerente l’attraversamento dell’Appennino tosco- romagnolo.
Il suo percorso politico Risorgimento di Roma, Fondo Rattazzi. Tra le commemorazioni: L’Italia centrale, 5 aprile 1889; La Stampa, 7 aprile 1889; Atti ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] paliotto già sull'altare maggiore, come indica il calice eucaristico centrale, in cui le geometriche tarsie marmoree, secondo l'imitazione della pianura sia in alcune località più distanti dell'Appennino modenese. Si citano, per esempio, ancone e ...
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MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] , altre trovarono la più compiuta espressione di sintesi nell’opera centrale di Mor: i due densi volumi dedicati a L’età feudale valli del Rubbi, Montone e Bidente sulle falde dell’Appennino tosco-emiliano: indagini che si inquadrano in un indirizzo ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] e temendo una cattura dei tedeschi, si rifugiò «sulle montagne dell’appennino tosco emiliano, fino al 2 di ottobre», come afferma nel suo il 20 maggio 1962.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio Graziani, bb. 35-36 (con ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] potenti esponenti dell’oligarchia della Superba. Figura centrale nella vita professionale di Pallavicino, lo zio parte di Pallavicino. Le casse d’argento attraversavano l’Appennino tosco-emiliano e raggiungevano Venezia dove risiedevano i compratori ...
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stella alpina
stélla alpina locuz. usata come s. f. – Erba perenne delle composite tubuliflore (Leontopodium alpinum), detta anche stella delle Alpi e in ted. Edelweiss, che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei...
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...