Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’AppenninoTosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] su un ripiano che domina la sponda sinistra del Savio.
Antica città umbra, patria di Plauto, fu conquistata dai Romani nel 266 a.C. Nel Medioevo ebbero dominio sulla città i vescovi con il titolo di conti ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] poi passato alla parte di C. III come vescovo di Cesena e priore di un eremo dell'Appenninotosco-romagnolo, fondato da Pier Darniani. L'area appenninica sembra essere stata al centro di una costante attenzione da parte di C. III; notava jordan (Rav ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia di Forlì, nota dapprima col solo cognome de Calboli (dall'omonimo castello nell'AppenninoTosco-Romagnolo, di cui ebbe la signoria), poi, dal nome di un Pauluccio, condottiero (metà sec. [...] 14º), chiamata de Paulutiis o de Pauluciis. Sicuramente accertata dal 1244, ebbe la massima notorietà con Raniero (o Rinieri), podestà in varie città di Romagna e dell'Emilia, morto combattendo contro ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] Guido); R. Nelli, L'inizio della fine. L'accomandigia dei Guidi di Bagno a Firenze nel 1389, in Comunità e vie dell'Appenninotosco-romagnolo, a cura di P.G. Fabbri - G. Marcuccini, Bagno di Romagna 1997, pp. 77 s.; Enc. dantesca, III, p. 322 (per il ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] la Repubblica decise di dare nuovo impulso alla condotta della guerra pisana contro Firenze sferrando un'offensiva nell'Appenninotosco-romagnolo. Le operazioni furono condotte con successo nell'autunno dal B., dal fratello Gianconte e da altri due ...
Leggi Tutto
BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] Valdinievole e altrove; nel 1351 fu degli Otto della guerra contro gli Ubaldini, la potente famiglia feudale dell'Appenninotosco-romagnolo.
Di probabile origine lucchese (secondo quanto affermano il Verino e altri), i Biliotti si erano stabiliti a ...
Leggi Tutto
GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] di legami tra i vari rami della famiglia, con attività sui due versanti dell'Appennino, quello toscano, dove aveva dimorato abitualmente il padre, e quello romagnolo, dove era rimasto lo zio Ranieri. Di questi stessi rapporti interni alla famiglia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nelle Alpi e nelle zone più elevate dell’Appennino si arriva a 120 giorni; le precipitazioni i porti pugliesi e le città romagnole in suo possesso.
1532: Carlo san Francesco, opera di un ignoto frate toscano, che non si propone forse fini letterari ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] trova riscontro lungo la dorsale appenninica (Appennino ligure e tosco-emiliano), disegnando così una fascia stato degli studi, sembra caratteristico del versante appenninico orientale, quello romagnolo e marchigiano. Tra Romagna e Marche si ebbe ...
Leggi Tutto
tosco
tósco agg. [lat. Tŭscus, pl. Tusci, affine al nome greco degli Etruschi, Τυρσηνοί (con la variante Τυρρηνοί, da cui l’ital. Tirreni)] (pl. m. -chi). – Toscano, della Toscana. Nell’uso corrente attuale è limitato, come primo elemento,...
sopraelevare
(o soprelevare) v. tr. [dal lat. tardo superelevare, comp. di super «sopra» e elevare «innalzare»] (coniug. come elevare). – 1. a. Rialzare di uno o più piani, costruire cioè uno o più altri piani su un edificio già esistente:...