FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] suo assistente A. Jatta, il F. cominciò ad acquisire cognizioni precise sulle terre meridionali. Dal raffronto e dal contrasto tra la rude e povera natura dell'Appenninomeridionale con "la grande distesa d'acque e di verde che… copre il resto della ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] 45-47; G. Boccardo, Nuova Enciclopedia ital., VI, Torino 1878, pp. 767 s.; G. De Lorenzo, Studi di geologia sull'Appenninomeridionale, in Atti della R. Accad. delle scienze fisiche e matematiche in Napoli, VIII (1897), 7, pp. 109 s.; F. Millosevich ...
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DAINELLI, Giotto
Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Firenze il 19 maggio 1878 dal generale Luigi (imparentato con i Ranuzzi di Bologna e gli Zambeccari), e da Virginia Mari, figlia dell'allora presidente [...] regione del Kazbek). In Italia studiò l'Eocene in Friuli e in Dalmazia, il bacino di Firenze, l'Appenninomeridionale, la penisola Salentina; in Africa Orientale compì una accurata analisi delle condizioni geologiche dell'altopiano somalo, di quello ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] gli esempi più classici del rinascimento Gotico italiano, del quale si gloriano parecchie […] regioni dal Monviso all’AppenninoMeridionale» (relazione dattiloscritta conservata presso l’Archivio della Chiesa Valdese a Torre Pellice).
Nel 1911, nell ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] fuggì e, con una avventurosa cavalcata attraverso l'Appennino, il 2 novembre raggiunse Lucera inseguito dai I Lancia, gli Agliano e il sistema di potere organizzato nell'Italia meridionale ai tempi di M., in Bianca Lancia d'Agliano. Fra il Piemonte ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] in early-modern Europe, a cura di A. Pagden, Cambridge 1987, pp. 277-299; F. Di Battista, Sul popolazionismo degli economisti meridionali prima di Malthus, in Le teorie della popolazione prima di Malthus, a cura di G. Gioli, Milano 1987, pp. 237-260 ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] mosse in direzione di Cesena e nell'agosto valicò l'Appennino. L'obiettivo, secondo quanto egli stesso affermò, era " Menchi, Torino 1971, ad Indicem;E. Gothein, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Firenze 1915, pp. 47, 76, 253, 282;N. Minervini ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] peso, un'inchiesta armentizia nell'Appennino marchigiano (La grande e la piccola industria armentizia dell'Appennino marchigiano, in Giornale degli eccedente, ma dà modo al contadino (specie meridionale) di migliorare le proprie condizioni di vita. ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] Italia nordorientale e lungo il litorale adriatico, settentrionale e meridionale. Quindi venne affidato al G. il compito di rendere bellunese per l'industria elettrica, Società forze idrauliche dell'Appennino).
Si può a ragione affermare, quindi, che ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] suo vicariato comprendeva soltanto la Toscana, mentre la parte meridionale era amministrata da Galvano Lancia.
La Toscana con la il suo vicariato in Toscana che F. passò l'Appennino fu proprio per soccorrere il padre durante il difficile assedio ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
ladiniano
agg. e s. m. [der. di ladino1]. – In geologia, piano superiore del triassico medio a facies alpina, rappresentato nel Trentino (Cadore, Dolomiti, Friuli) da calcari corallini e rocce vulcaniche, in Lombardia dalla dolomia (detta...