Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’AppenninoCentrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] partendo dai Piani di Pescocostanzo: dalla Valle Frentana fin nei pressi di Casoli, poi dalla valle del fosso Laio fino a Guardiagrele e da un limite geologico tra calcari e terreni argilloso-arenacei ...
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Geologo e paleontologo italiano (Camerino 1855 - Pisa 1928); professore nell'università di Pisa. Contribuì al rilevamento della carta geologica d'Italia; la sua vasta produzione scientifica riguarda specialmente [...] le rocce dell'Appenninocentrale, i fossili mesozoici di varie regioni italiane, problemi di geologia applicata e geoidrologia. A lui si deve anche un trattato di stratimetria e idrologia (Manuale di geologia tecnica, 1928). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] i rapporti floristici con regioni lontane o attualmente separate dall’I. da estesi tratti di mare: la flora dell’AppenninoCentrale e Meridionale ha numerose specie in comune con la penisola balcanica; il complesso sardo-corso ha parecchie specie ...
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Regione collinare del Piemonte, all’incirca compresa, a N e a O, entro il solco vallivo del Tanaro, a E entro quello della Bormida e a S limitata dallo spartiacque alpino tra Piemonte e Liguria. Vi è situato [...] con Pettinidi. Facies calcaree organogene e marnose appartenenti a questo piano si sviluppano ampiamente anche nell’Appenninocentrale (specie sul versante adriatico) e meridionale (marne a Orbulina e calcari a Briozoi e alghe corallinacee ...
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Termine geologico per indicare il piano inferiore del Cretaceo superiore. Una grande invasione marina iniziatasi prima del Cenomaniano portò il mare a coprire vaste aree in Boemia, Giura, Inghilterra settentrionale, [...] da calcari marnosi e da scisti bituminosi ittiolitici, nel Bolognese e in altre località dell’Appennino settentrionale da calcareniti, nell’Appenninocentrale (Tolfa ecc.) da scisti bituminosi ittiolitici, nell’Aquilano e nel Gargano da calcari di ...
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Geologo italiano (Ancona 1871 - Roma 1951). Dopo aver insegnato mineralogia e geologia presso l'Istituto sperimentale agrario di Perugia, B. svolse all'estero (nel Borneo e, successivamente, in Argentina) [...] parte della sua attività professionale. In Italia fu autore di rilevanti studi sulla geologia e sulle faune mesozoiche dell'Appenninocentrale. ...
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Vetta tra le più alte (1853 m) e più note dei Monti Simbruini (AppenninoCentrale); domina una serie di altopiani (1200-1300 m) caratteristici per i fenomeni carsici e le sorgenti. ...
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ZITTEL, Karl Alfred von
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Insigne paleontologo, nato il 25 settembre 1839 a Bahlingen (Baden), morto il 5 gennaio 1904 a Monaco di Baviera. Nel 1863 fu professore a Leopoli, [...] tutta la serie sedimentaria; ricordiamo, fra gli altri, gli studî sul Nummulitico dell'Ungheria, sui terreni mesozoici dell'AppenninoCentrale, sul Cenozoico e Cretacico del Deserto Libico, sul Trias del Tirolo, ecc.; fra quelli di paleontologia, la ...
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Geologo italiano (Civitavecchia 1906 - Fiesole 1984); prof. univ. dal 1935, ha insegnato geologia nell'univ. di Firenze; socio nazionale dei Lincei (1958). Ha compiuto numerosi studî geo-paleontologici, [...] tra cui quelli sul Permiano delle Alpi Dolomitiche, sulle ammoniti giuresi dell'AppenninoCentrale, sulla geologia del bacino del Tevere e dell'Appennino Settentrionale. Ha condotto ricerche anche in Etiopia (missione nel Tigrè dell'Accademia d' ...
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stella alpina
stélla alpina locuz. usata come s. f. – Erba perenne delle composite tubuliflore (Leontopodium alpinum), detta anche stella delle Alpi e in ted. Edelweiss, che vive nei pascoli e dirupi calcarei delle Alpi, dei Pirenei e dei...
senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...