Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] in cui sorgono Avellino e Benevento ‒ e poi il Vallo di Diano. Infine, la terza fascia, più all'interno, è costituita dagli Appennini veri e propri, che nel gruppo dei Monti del Matese, a nord, raggiungono i 2.050 m; se sono poco elevati, in compenso ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] cioè delle province gallo-germaniche e danubiano-balcaniche dell'Impero Romano, che egli estese poi all'Italia settentrionale dagli Appennini alle Alpi. Egli ravvisò dei parallelismi di linguaggio e di tempo fra le sfere renana, padana e danubiana ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] sull'Adriatico e delimitato a N e a S dai fiumi Po e Musone, a O dal corso del Panaro e dagli Appennini.Sui precedenti del pur breve periodo di autocefalia dal papa - che l'arcivescovo Mauro (648-671) ottenne nel 666 dall'imperatore Costante ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] il cui bozzetto è nella Pinacoteca civica di Vasto, e un Paesaggio di composizione (ubicazione ignota), che raffigurava una veduta degli Appennini con vallate e burroni sotto un cielo in tempesta.
Quest’ultima opera fu acquistata da Pietro V, re del ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] un Episodio della guerra di Russia, e l'anno dopo una Veduta boschereccia negli Appennini, che potrebbe identificarsi con Attraverso l'Appennino parmense, firmato, esposto alla Mostra retrospettiva del paesaggio parmense dell'Ottocento (Parma 1936, p ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] regioni del sud. Già in quest’epoca fu chiaro però che l’autorità del re longobardo era debole a sud degli Appennini: i duchi di Spoleto e di Benevento rappresentavano dei poteri quasi autonomi. Nel resto del regno i duchi, stretti collaboratori del ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] le Alpi al Gran S. Bernardo, attraversava la Valle d'Aosta e la Pianura Padana fino a Pavia e, valicati gli Appennini al Passo della Cisa, raggiungeva Lucca per scendere a Siena, Viterbo, Sutri ed entrare infine a Roma attraverso il Ponte Milvio ...
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GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] (1992), p. 14 n. 6; Id., Fervore d'invenzioni e varietà di tecniche nell'età barocca, in Pescocostanzo città d'arte sugli Appennini, a cura di F. Sabatini, Pescara 1992, pp. 122, 129, 196 s., 201; G. Sabatini, Scritti editi e inediti, a cura di ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] , p. 38).
Come ingegnere della Parte guelfa Giovanni Filippo era impiegato nella soprintendenza dei fiumi ed era visitatore e custode degli Appennini. In tale veste egli visitò il monte della Pania in Garfagnana nel 1729 e ne incise la veduta di una ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] della popolazione tirrena da quella regione. I discendenti di quei colonizzatori, che circa un secolo avanti avevano varcato gli Appennini (si ricordi che due stele felsinee del V sec. a. C. si riferiscono a personaggi della famiglia volterrana dei ...
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appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...