Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] della popolazione tirrena da quella regione. I discendenti di quei colonizzatori, che circa un secolo avanti avevano varcato gli Appennini (si ricordi che due stele felsinee del V sec. a. C. si riferiscono a personaggi della famiglia volterrana dei ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] per una nuova datazione delle più antiche strutture, ivi, pp. 39-90; C. Wickham, Studi sulla società degli Appennini nell'Alto Medioevo. Contadini, signori e insediamento nel territorio di Valva (Sulmona), Bologna 1982; L. Pani Ermini, rec ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] hanno acquistato gli ospizi in corrispondenza dei grandi valichi delle Alpi, dei Pirenei (si pensi solo a Roncisvalle), degli Appennini e di qualsiasi altra catena montuosa d'Europa, lungo le strade che risalivano le vallate numerosi erano piccoli o ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] artistica in roma. - La penisola italiana, chiusa dall'arco alpino, sbarrata, nella sua parte protesa nel mare, dagli Appennini e suddivisa da aspre montagne in regioni di limitata estensione, fu occupata, in età protostorica, da genti di sviluppo ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] più fredde in Italia le lingue glaciali scendevano dalle Alpi fino alla Pianura Padana ed estesi ghiacciai erano presenti anche sugli Appennini e sulle Alpi Apuane. La fase finale della glaciazione iniziò circa 13.000 anni fa, con una successione di ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] ", cioè priva di tipi speciali. Le regioni adriatiche non hanno viceversa dato industrie a Noailles, come se gli Appennini avessero costituito una sorta di barriera; nel Gargano la sequenza gravettiana di Grotta Paglicci inizia con un'industria ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e, con maggiore evidenza, dalle recenti scoperte nell'area di S. Omobono di frammenti (in uno strato di riporto) di ceramica appenninica e subappenninica (si può pensare forse ad abitazioni sul Campidoglio). Ma una vera occupazione del suolo di R. è ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] C. Wickham, Il problema dell'incastellamento nell'Italia centrale: l'esempio di S. Vincenzo al Volturno. Studi sulla società degli Appennini nell'alto medioevo, II, Firenze 1985; F. Bougart - E. Hubert - G. Noyé, Du village perché au castrum: le site ...
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appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...