TARLATI, Pier Saccone (Piero). – Nacque verso il 1275, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, terzogenito (ma secondo maschio, dopo il futuro vescovo Guido, v. la voce in [...] , a mettere la parola fine all’aggressività militare di Tarlati.
Ranieri della Faggiuola, pur sconfitto a più riprese sugli Appennini, nel 1335 riuscì infatti con l’aiuto perugino a impadronirsi di Sansepolcro. Dopo pochi mesi, con lo stesso ausilio ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] per una nuova datazione delle più antiche strutture, ivi, pp. 39-90; C. Wickham, Studi sulla società degli Appennini nell'Alto Medioevo. Contadini, signori e insediamento nel territorio di Valva (Sulmona), Bologna 1982; L. Pani Ermini, rec ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] XXXV (2002), 361, pp. 19-37. Oltre a quelle citate nel testo, ricordiamo: Sulla distribuzione ed origine della fauna ortotterologica degli Appennini, in Annuario dell'Istituto e Museo di zoologia dell'Università di Napoli, III (1951), 6, pp. 1-30; Il ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] ), 1, pp. 127-143; Studi su alcuni pesci fossili della marna di Bra, Napoli 1866; Note geo e paleontologiche su taluni degli Appennini della Campania, in Atti d. Istituto di incoragg. alle sc. nat. econ. e tecnol., s. 2, III (1866), pp. 43-80.
Fonti ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] possibile una completa unità d'Italia, che riteneva esistesse una marcata divisione nella penisola fra nord e sud, segnata dagli Appennini, e che infine non reputava il regime repubblicano adatto all'Italia.
Dal 1834 al 1837 cercò riposo in una villa ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] sono eloquente testimonianza i celebri versi del Paradiso perduto (I, 301 segg.). Poi si recò a Venezia, traversando gli Appennini per Bologna e Ferrara. Egli aveva comprato molti libri di musica, che spedì per mare a Venezia. Finalmente lasciò l ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] subduzioni opposte (fig. 6), le rocce coinvolte dal prisma di accrezione sono per lo più di copertura sedimentaria (per es. Appennini, Carpazi, Barbados, Nankai, fig. 7). Vi sono esempi in cui questa asimmetria non viene del tutto rispettata, come il ...
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(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione [...] è prevalentemente costituita da grandi imprese a partecipazione statale con impianti litoranei a ciclo integrale, mentre a nord degli Appennini si trova un gran numero di imprese private di piccole e medie dimensioni che producono a. con il forno ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] la difesa di una linea arretrata, da Terracina ad Aquino, detta linea Hitler).
Linea gotica. - Si svolgeva lungo gli Appennini, approssimativamente dalla zona a sud di Viareggio a quella di Rimini. Era costituita da una fascia profonda che sfruttava ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] della guerra era largamente diffusa: in Italia, nel 1912, gli autobus servivano i più sperduti paesini delle Alpi, degli Appennini e delle Isole.
Alla vigilia della seconda guerra mondiale la ferrovia possedeva in campo mondiale una rete di 1.336 ...
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appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...