BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] di G. Salvini; nel 1943 in Canal Grande diA. Robilant (parte di Menego), collaborando alla regia, e in Dagli Appennini alle Ande di F. Calzavara, indulgendo ai toni patetici, e raggiungendo il meglio della sua arte nelle Baruffe chiozzotte, poi ...
Leggi Tutto
ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] scienziati italiani a Pisa, intervenendo sui combustibili e i minerali della Val di Taro e sul punto di distacco tra Alpi e Appennini. Nel 1841, già vedovo, viveva a Firenze nella parrocchia di S. Felicita con i sei figli (Arch. di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] , p. 38).
Come ingegnere della Parte guelfa Giovanni Filippo era impiegato nella soprintendenza dei fiumi ed era visitatore e custode degli Appennini. In tale veste egli visitò il monte della Pania in Garfagnana nel 1729 e ne incise la veduta di una ...
Leggi Tutto
BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] , egli costruì una strada che collegava il Finale allo Stato di Milano. Con questa strada, che attraversava gli Appennini, come scriveva l'imperatrice, "hizo gustoso y apacibile lo que antes por su aspreza era impracticabile y sumamente peligroso ...
Leggi Tutto
CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] , in Rend. dell'Accademia nazionale dei Lincei, s. 8, 1958, vol. XXIV, pp. 239-246; La crosta terrestre, dagli Appennini all'Atlantico, ricostruita sulla base dei rilievi sismici, in Annali di geofisica, XI [1958], pp. 189-192; Ancora sulla velocità ...
Leggi Tutto
SELLI, Raimondo
Gian Battista Vai
SELLI, Raimondo. – Nacque a Bologna da Luigi e da Rosa Ambrosini il 30 settembre 1916. Il padre morì, a soli trentasette anni, nel 1917. Il piccolo fu educato dalla [...] metà delle formazioni geologiche ancora in uso e formulò la prima interpretazione coerente e completa della complessa metà appenninica dell’Italia. La sua creatività scientifica si legò strettamente alla ricerca di idrocarburi, e fu guida a giovani ...
Leggi Tutto
GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] province italiane per accelerare la realizzazione della rete ferroviaria del Lombardo-Veneto e per studiare la linea degli Appennini, fu relegato al ministero delle Finanze, in un incarico "di veruna importanza e di nessuna influenza" (Buzzi). L ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] , dopo avere fatto sosta a Benevento dal 24 luglio al 3 agosto, raggiunsero in un drammatico viaggio attraverso gli Appennini il porto di Bari, dove li attendevano dieci galee genovesi. Nel timore che potessero fuggire, i cardinali furono trasportati ...
Leggi Tutto
REINA, Francesco
Antonino De Francesco
REINA, Francesco. – Nacque a Lugano il 4 marzo 1766, da Giacomo, un agiato commerciante di Malgrate (Lecco), e da Barbara Luini.
Svolse i primi studi a Milano, [...] , F. R.: un patriota cisalpino amico di Stendhal, in Archivi di Lecco, XIII (1990), pp. 298-334; W. Spaggiari, F. R. editore del Parini, in Id., L’eremita degli Appennini. Leopardi e altri studi del primo Ottocento, Milano 2000, pp. 133-172. ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Luigi Filippo
Gaetano Ferro
Nacque a Roma il 17 apr. 1872 da Corrado ed Emilia Boretti. Fu, certo, uno dei più singolari protagonisti della geografia italiana nella prima metà del nostro [...] D. morì a Milano il 20 nov. 1950.
Fra i suoi scritti principali, oltre a quelli sopra indicati, sono: Per gli Appennini, Roma 1894; Per una bibliografia geografica d'Italia, in Le Comunicazioni di un collega. Riv. ill. di geografia..., III (1896), pp ...
Leggi Tutto
appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...