Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] in cui sorgono Avellino e Benevento ‒ e poi il Vallo di Diano. Infine, la terza fascia, più all'interno, è costituita dagli Appennini veri e propri, che nel gruppo dei Monti del Matese, a nord, raggiungono i 2.050 m; se sono poco elevati, in compenso ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] , mentre lui stesso muoveva con l'altra in direzione di Firenze, per poi proseguire verso Perugia e Foligno, passare gli Appennini a Colfiorito e Serravalle e quindi, per la valle del Chienti, Tolentino e Macerata, piombare su Ancona, tagliando la ...
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MAISTRE, François-Xavier de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Chambéry l'8 novembre 1763, morto a Strelnia (presso Pietroburgo) il 13 giugno 1852. Nato e cresciuto in una famiglia di magistrati, da poco insignita [...] puro sentimento religioso nel suo eroico amore filiale (il De Amicis ne prese probabilmente lo spunto per il racconto Dagli Appennini alle Ande, in Cuore). Di lui rimangono inoltre alcuni racconti postumi, alcune poesie non prive di sentimento e di ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] che rese la siderurgia peninsulare più vulnerabile alla recessione del 1907.
Del tutto diversa la situazione a Nord degli Appennini. Qui la tendenza della siderurgia era verso la costruzione di acciaierie di tipo moderno che sostituissero le vecchie ...
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devexio Apenini
Pier Vincenzo Mengaldo
Fissando rapidamente l'estensione territoriale delle tre lingue dell'ydioma tripharium, D. così delimita in VE I VIII 9 il dominio del francese: Sed loquentes [...] .
Tutt'altra l'esegesi del Vinay (subito accettata da vari studiosi), secondo cui l' ‛ Apenini d. ' è il punto nel quale l'Appennino si diparte dalle Alpi, e tutto il passo significa: " l'oil è limitato a sud dalle regioni di lingua d'oc seguendo una ...
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LUNA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Raffaele CORSO
Umberto FRACASSINI
. La Luna, che è il solo satellite della Terra, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. Essa è per noi [...] Ticone, Copernico, Keplero, Gassendi, ecc.), le catene di montagne generalmente coi nomi delle catene terrestri (Caucaso, Alpi, Appennini, ecc.) e le grandi zone piane e oscure come oceani e mari con nomi fantasiosi (Oceanus Procellarum, Mare Crisium ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] qua", che a lei apparivano "molto più stabili" che non quelle cui Giovanni legava le proprie fortune oltre gli Appennini; preoccupata per la situazione finanziaria della famiglia, che la vita dispendiosa di Giovanni e la cattiva gestione patrimoniale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di quelli della Calabria, e di Messina, Napoli 1783.
L. Spallanzani, Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell’Appennino, 3 voll., Pavia 1792-1797.
G.S. Volta, Ittiolitologia veronese del museo bozziano, 2 voll., Verona 1796-1809.
G. Brocchi ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] cioè delle province gallo-germaniche e danubiano-balcaniche dell'Impero Romano, che egli estese poi all'Italia settentrionale dagli Appennini alle Alpi. Egli ravvisò dei parallelismi di linguaggio e di tempo fra le sfere renana, padana e danubiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] (1899-1971); la geochimica e la mineralogia a Firenze sotto la guida di Guido Carobbi (1900-1983); la geologia dell’Appennino studiata a Firenze da Giovanni Merla (1906-1984) e a Pisa da Livio Trevisan (1909-1996); infine a Padova la petrografia ...
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appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...