LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] Festival si affiancò un concorso di "musica radiogenica", realizzato in collaborazione con la Società anonima fabbriche apparecchiradiofonici e l'EIAR; fu la prima esperienza italiana volta a favorire la produzione di opere espressamente destinate ...
Leggi Tutto
D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] su precisa commissione dell'EIAR si invitavano gli Italiani, ormai in pieno clima bellico, a tenere più basso il volume dei propri apparecchiradiofonici. Il 1942 fu l'anno di Nostalgia de Milan e di Tu non mi lascerai, seguite, nell'anno 1943, da un ...
Leggi Tutto
PETRI, Lionello
Giacomo Lorenzini
PETRI, Lionello. – Nacque a Livorno il 21 gennaio 1875 da Pietro Eugenio e Sofia Francesconi.
Nel 1899 si laureò in scienze naturali a Firenze, con una tesi sui muscoli [...] e vera miniera di informazioni per una generazione di patologi vegetali; promosse l’uso del cinematografo e degli apparecchiradiofonici come mezzo di diffusione di notizie utili per gli agricoltori. Non trascurò la cura quotidiana dei collaboratori ...
Leggi Tutto
Anna Meldolesi
George Church. Il bestseller stampato sulla doppia elica
Genetista alla Harvard Medical School, 58 anni, un vegano alto quasi due metri, ha scritto un libro sulla biologia sintetica, e [...] Florida e a 10 anni è già in grado di costruire dei calcolatori rudimentali ma funzionanti, utilizzando pezzi di apparecchiradiofonici. A 16 anni si scrive da solo i software, spaziando dalla modellizzazione ecologica alla poesia algoritmica.
A 22 ...
Leggi Tutto
radiofonico
radiofònico agg. [der. di radiofonia] (pl. m. -ci). – Che concerne la radiofonia: apparecchio r.; stazione r.; effettuato per mezzo della radiofonia: trasmissione r.; messaggio radiofonico. ◆ Avv. radiofonicaménte, per mezzo della...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...