Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] 'arte sono i documenti: il processo dialettico della storia appare infatti in netta contraddizione con la continuità e l'automatismo delle forme, la ricerca verte sulla struttura dei puri dati visivi. Per i pittori nabis, al principio del secolo, un ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] milanese. Fu per questa ragione che Ambrogio, metropolita di Milano, visitò B. anche nel 392-393, tanto che al suo nome quel centro emiliano. Si tratta delle Decretali di Gregorio IX, con apparato di Bernardo da Parma (Oxford, Bodl. Lib., lat. th. ...
Leggi Tutto
Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] all'insieme. Quella piazza che nella veduta di Pannini ci appare come una corte, uno spazio concluso per quanto vasto, ragioni di restauro si cambiano i colori, c'è uno choc visivo. Si passa per le città accompagnati da memorie e le memorie generano ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di Urbano VIII ha una statua che ritrae il papa come appariva negli ultimi anni del terzo decennio. Una statua celebrativa nel palazzo una fonte non identificabile e che ha il suo simbolo visivo in raggi di legno dorato. La volta della cappella è ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] ’impresa più impegnativa che vide coinvolto Peruzzi fu «l’onoratissimo apparato che fece il popolo romano in Campidoglio» per il conferimento con edifici romani (Uffizi) d’impressionante impatto visivo: un modello al quale avrebbe attinto Sebastiano ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] l'ufficio di consentire il reciproco inquadramento visivo delle due basiliche, sia con il disegno ; M. Gori Sassoli, Della chinea e di altre "Macchine di Gioia". Apparati architettonici per fuochi d'artificio a Roma nel Settecento, Roma 1994, pp. ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] stato costituito da una copia in bronzo della colonna Traiana, "perno visivo di accesso alla piazza" (Artibani, p. 35). Di poco posteriore A. Riegl e H. Wölfflin e avvalendosi di un apparato iconografico, curato da P. Sansaini, unico per ricchezza e ...
Leggi Tutto
BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] , Ottob. lat. 269; Einhorn, 1972, p. 413), il cui apparato illustrativo è integralmente replicato in un manoscritto della 'storia' in volgare (Milano dell'aspirazione alla massima chiarezza del messaggio visivo, evidente nell'ampio uso di iscrizioni ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] 'assunzione, tra XVI e XIII sec. a.C., di un apparato di rappresentanza ufficiale di valore e concezione distinti da quelli del palazzo già distrutta allorché nel 458 a.C. Erodoto visitò Babilonia. I templi maggiori che sorgevano nella città ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di arcatelle che scandiscono lo spazio interno e allo svolgersi dell'apparato decorativo entro motivi vegetali a spirale continua, che tendono a disegnare una sorta di percorso visivo, con un costante richiamo all'antico accentuato dal frequente ...
Leggi Tutto
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...