Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] questo punto di vista, un sofisticato apparato cognitivo nel cervello dell'osservatore elaborerebbe l motorio mimato, senza che l'oggetto sia presente. Lo stimolo visivo efficace per attivare questi neuroni è quindi l'osservazione di un effettore ...
Leggi Tutto
TOPOGRAFICI, APPARECCHI
Luciano Surace
(App. II, II, p. 1002; IV, III, p. 650)
La facilità e la precisione con cui è possibile misurare le distanze per via elettronica hanno indotto gli utilizzatori [...] affacciata e si va imponendo sul mercato: gli apparati GPS (v. anche telemetria in questa Appendice). Tali apparati modificano totalmente il concetto di rilievo poiché non necessitano del collegamento ''visivo'' fra i punti noti e quelli incogniti; i ...
Leggi Tutto
ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] cutanea. Frequente nelle isteriche è il restringimento del campo visivo. A carico del gusto e dell'olfatto si possono emorragie a carico degli organi interni (albero respiratorio, apparato gastro-enterico).
Tra i disturbi secretorî ricordiamo: lo ...
Leggi Tutto
UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] uno strumento ottico, il nefroscopio. Sotto controllo visivo è possibile individuare l'urolita che può essere estratto in quanto intesa alla diagnosi di numerosi tumori dell'apparato urogenitale: tumori del rene, dell'urotelio, della prostata ...
Leggi Tutto
GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] diagnosi diretta dell'avvenuta ovulazione si può fare solo col controllo visivo, e quindi o nel corso di un intervento laparotomico o con , che si può instaurare in ogni zona dell'apparato genitale (vagina, cervice uterina, cavità uterina, tube ...
Leggi Tutto
TOPOGRAFICI, APPARECCHI
Giovanni BOAGA
. La costruzione degli apparecchi topografici ha subìto in questi ultimi anni trasformazioni essenziali grazie alle grandi conquiste dell'ottica; al posto di grandi [...] immagine della stadia osservata attraverso il cannocchiale compare nel campo visivo come due semimmagini (due semistadie) spostate l'una altri strumenti riduttori (Wagner-Fennel, ecc.). L'apparato è corredato dai cerchi orizzontali e verticali, che ...
Leggi Tutto
IBÁÑEZ é IBÁÑEZ De Ibero Carlos, marchese di Mulhacen
Luigi CARNERA
Generale spagnolo e geodeta, nato a Barcellona il 14 aprile 1825, morto a Nizza il 29 gennaio 1891. Abbracciata la carriera militare, [...] le verticali fino sul terreno, o viceversa. Il primo apparato di questo tipo venne costruito a Parigi dal meccanico Brunner guisa da far cadere le scalette graduate nel campo visivo dei microscopî preventivamente allineati secondo la traccia della ...
Leggi Tutto
GOODMAN, Nelson
Antonio Rainone
Filosofo della scienza e logico statunitense, nato a Somerville (Massachusetts) il 7 agosto 1906. Dopo aver conseguito il Ph.D. alla Harvard University nel 1941, ha insegnato [...] dei particolari concreti a partire da qualità sensoriali nel campo visivo. A differenza di Carnap, che per la costruzione del suo sistema fenomenista si era servito dell'apparato logico dei Principia mathematica di Whitehead e Russell utilizzando il ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] ricostruire precisamente destinazioni e funzioni. L'impiego del rilievo per commemorare eventi bellici appare comunque il mezzo di trasmissione visiva privilegiato dalla dinastia, anche alla periferia dell'impero nella forma delle sculture rupestri ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] dea Venetia, questa visione della città sussumeva altre formulazioni, anche se all'interno della nostra panoplia visiva essa può apparire scarsamente compatibile con la figura più normativa della sovrana rivestita di gentilezza o di sontuosità, e ...
Leggi Tutto
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...