PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] i cosiddetti occhi telescopici, allungati lungo l'asse visivo con un cristallino molto grande. Altre volte nei pesci maggiore di questa lunghezza, per cui durante il movimento il corpo appare percorso da due o più onde.
I pesci fusiformi sono in ...
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RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] sequenze di simboli (in particolare di caratteri) e il r. visivo.
Bibl.: Per una panoramica delle tecniche fino al 1960: intensità del suono. La voce è un suono prodotto dall'apparato vocale umano e in questo caso le variazioni di pressione trasmesse ...
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GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] di un vetro specchio con impianto citofonico, a evitare il contatto visivo con l’imputato (art. 498 c.p.p.). Si tratta fosse condannato in absentia, con rimedi a posteriori che apparivano insufficienti. Di qui, oggi, il superamento del processo ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] caratteristica ricorrente nell'arte di mettere in scena le opere teatrali è consistita nella rinuncia a soverchi apparativisivi, e talvolta addirittura nella loro soppressione, affidando la scenografia e i particolari della visione, molto più che ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] alla m. umana utilizzato dall'intelligenza artificiale per il riconoscimento visivo. Il significato di un cerchio o di un quadrato può in realtà i singoli suoni prodotti dal nostro apparato acustico, ma una generalizzazione o categorizzazione di ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] alterazione è certamente dovuta al fatto che l'input dell'apparato vestibolare (i segnali a partenza dai recettori) e le atti a chiarire alcuni aspetti delle interazioni visivo-vestibolari. Un'osservazione particolarmente interessante è stata ...
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MINA
Eugenio CALLERI
Alberto GERUNDO
Mine terrestri. - Sono ordigni esplosivi di vario genere e di dimensioni relativamente piccole (rispetto alle mine subacquee) adoperati in guerra quali ostacoli [...] uno dei quali è collocata nell'organo di ricerca dell'apparato. I due circuiti oscillano alla stessa frequenza, ma se una che, amplificata, viene rivelata nella cuffia e nel segnalatore visivo. Un apparecchio che sfrutta tale principio è l'americano ...
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SOGNO (fr. rêve; sp. sueño; ted. Traum; ingl. dream)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
Edoardo WEISS
Filosofia. - Come ogni altro dato o funzione della vita psichica, [...] è - come logicamente era da attendersi - non visivo. Il carattere visivo compare invece, in modo maggiore o minore, nei anche in Omero (p. es., Iliade, XXIII, 65 segg.: Patroclo appare ad Achille); secondo credenze antiche, i sogni veri e i falsi ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] (traumatismi che generano, per es., paraplegia), patologia vascolare (infarto del miocardio, arteriosclerosi), alterazioni dell'apparato uditivo o visivo sia su base traumatica sia genetica, applicazione in soggetti ustionati, patologie della cute su ...
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INFUSORÎ
Paolo Enriques
Sono considerati come un sottotipo del tipo dei Protozoi (v.).
Storia. - La scoperta degl'Infusorî si deve ad A. v. Leeuwenhoek (1676) che osservò alcuni animalcula nell'acqua [...] vibrante, ma dovuto a una coordinazione più complessa ed elevata.
Apparato nervoso e organi di senso. - Più volte sono state attitudini non inferiori a quelle di molti vermi.
Organi di senso visivo (stigme) si trovano in alcuni Flagellati (v.); ma gl' ...
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visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...