. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] si usa il termine "strumentazione" per indicare non solo gli apparati di misura, ma anche alcuni organi atti a variare opportuni nel compiere il lavoro; altre reazioni sono di tipo visivo, di solito realizzate con l'impiego di opportuni sistemi ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] i valori delle concentrazioni.
La comparazione del colore per osservazione visiva in luce bianca, sia col metodo della serie campione 4000 Å. Serve a questo scopo uno spettrografo con l'apparato ottico in quarzo.
Quali mezzi ausiliarî per l'analisi ...
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PSICOLOGIA COGNITIVA
Sergio Roncato
Con l'espressione psicologia cognitiva o cognitivista (derivata dall'ingl. cognitive psychology) s'intende una serie di ricerche e di teorizzazioni relative allo [...] che l'attenzione metta a fuoco questa zona del campo visivo. L'attenzione è orientabile non solo concettualmente ma anche dagli questa elaborazione abbia un ruolo centrale uno speciale apparato, denominato ''processore centrale'', che coordina i vari ...
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Genere della famiglia Branchiostomidi, del sottotipo dei Cefalocordati o Acranî, del tipo dei Cordati (sinonimi: Branchiostoma Costa, dal gr. βράγχιον "branchia" e στόμα "bocca"),
Storia. - L'anfiosso [...] all'estremità superiore, a cui si attribuiva il significato di organo visivo. Non è noto un organo di senso uditivo, né un , ve ne sono altri negativi, quali ad esempio: l'apparato escretore costituito da nefridî, che ricordano quelli dei vermi, e ...
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PILOTA
Guido ALMAGIA
Giulio COSTANZI
. Veniva così chiamato nelle antiche marine il "nocchiero" e nel Medioevo l'uomo che, stando a fianco del capitano della nave, gli segnava la via da seguire. [...] per la distanza e per la vicinanza, perimetro per il campo visivo, e campo di sguardo.
Importante è la ricerca della visione i detti esami, mentre si procede anche all'esame dell'apparato vestibolare, della pressione, del polso, del respiro, delle ...
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MEMORIA (XXII, p. 829)
Gianfranco Ricci
Secondo le recenti concezioni, la funzione mnemonica è determinata dalla successione di due eventi temporalmente distinti: quello dell'apprendimento o riverberazione [...] di membrana; sviluppo più intenso dell'apparato dendritico nei neuroni corticali (le sinapsi eccitatorie il bendaggio, l'animale non risponde più a uno stimolo condizionato visivo (percepito con l'occhio che era bendato durante il condizionamento) ...
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STRABISMO (dal gr. στραβισμός; fr. strabisme; sp. strabismo; ted. ahielen; ingl. squint)
Camillo Giannantoni
Termine, usato in oftalmologia, per indicare la deviazione evidente dalla normale direzione [...] a volte con l'altro occhio: ciò si verifica allorquando la capacità visiva dei due occhi è pressoché uguale. Infine lo strabismo può non muscoli oculomotori e la lesione può risiedere sia nell'apparato nervoso sia nel muscolo stesso.
Per quanto si ...
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Gruppo di Flagellati (v.), generalmente considerato come sottoclasse, caratterizzati da due flagelli, disposti in modo particolare, e da uno scheletro o guscio, di una sostanza affine alla cellulosa.
Storia. [...] in tutta la sostanza, che ha aspetto alveolare. L'apparato vacuolare (fig. 2) è tra i più complicati, anzi funzione di un ocello, come in generale nei Flagellati. Un organo visivo più evoluto esiste in alcune forme, ove la macchia pigmentata è ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Some experiments..., 1958; v. Prehn, 1976).
Un esempio visivo di questo fenomeno si ha nello studio della progressione dei i due virus possono coesistere in uno stesso ospite ma anche apparire isolati, si ammette l'esistenza di virus di Rous completi ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] ‛mantello' dell'encefalo. Contrariamente a quanto potrebbe apparire logico, saranno le cellule che sono migrate verso di tipo X terminano in gran parte nell'area 17 della corteccia visiva, mentre alcune, che si trovano al limite dell'area 17 verso ...
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visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...