Infiammazione, acuta o cronica, della vescica urinaria. Spesso consegue a infezione da microrganismi, più raramente è causata da parassiti, sostanze chimiche irritanti o stimoli fisici. Accanto a c. primitive, [...] esistono c. secondarie in cui l’infezione si propaga da altri organi dell’apparatourinario o si localizza alla vescica nel corso di malattie infettive generali. La c. può essere favorita dal ristagno dell’urina (gravidanza, stenosi uretrali ecc.), ...
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Medico (Castel delle Preci, Spoleto, 1685 - Firenze 1756), oculista e chirurgo all'Arcispedale di S. Maria Nuova di Firenze (dal 1706). Fu il primo a dare, in una lettera ad A. M. Valsalva (1722), la dimostrazione [...] anatomo-patologica che la cataratta deriva dall'intorbidamento del cristallino; si occupò anche di chirurgia dell'apparatourinario e delle ernie. ...
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Il ritmo del progresso chirurgico si è accentuato in questi ultimi anni in rapporto ai progressi dell'anestesia, al più largo impiego della trasfusione sanguigna, alla scoperta dei sulfamidici e degli [...] operatorio hanno notevolmente diminuito la gravità di un'operazione così traumatizzante.
Nelle malattie dell'apparatourinario, l'impiego di preparati iniettabili per via endovenosa rende radiologicamente visualizzabili le cavità renali, portando ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] l'emoglobina in pigmento biliare, libera il ferro dell'emoglobina tenendolo in riserva per i bisogni dell'organismo.
Apparatourinario. - È il complesso degli organi che provvede all'escrezione e all'eliminazione dell'urina: è formato da una ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] fase di studio sonde a ultrasuoni utilizzabili per via endoscopica transpapillare. Queste metodiche trovano già applicazione nell'apparatourinario.
Questa esposizione sulle diverse tecniche di applicazione dell'e. dimostra come essa stia vivendo un ...
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urologia Branca specialistica, che ha per oggetto lo studio e il trattamento delle malattie dell’apparatourinario. Le sue origini risalgono ai tempi più antichi. Il reperto di calcoli vescicali e di [...] prevalenza delle problematiche cliniche nella popolazione generale, sono gli approcci multidisciplinari applicati alla calcolosi delle vie urinarie e alla patologia prostatica. Nel primo caso si è assistito al grande sviluppo di tecniche mininvasive ...
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Medico e chimico (Manchester 1775 - Pendlebury, Manchester, 1836); fu introdotto alla chimica da J. Dalton e si dedicò allo studio di problemi di combustione e di catalisi (azione del platino suddiviso [...] dei carboni fossili; significativi sono anche i suoi studî sulla diversa reattività delle olefine e delle paraffine nei confronti del cloro. Accompagnò sempre i suoi studî chimici con la professione medica (malattie dell'apparatourinario e diabete). ...
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Il tessuto cellulo-adiposo che a guisa di capsula circonda il rene.
Perinefrite Processo flogistico acuto o cronico della capsula fibrosa e del connettivo adiposo perineale. La forma acuta, conseguente [...] a processi infettivi dell’apparatourinario o a malattie infettive generali, evolve in genere verso la fluidificazione purulenta (flemmone perinefritico). La forma cronica è invece secondaria a forme infiammatorie subacute o croniche del rene e dell’ ...
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Clinico medico (Monaco di Baviera 1872 - Francoforte sul Meno 1950), allievo di F. Riegel. Primario medico a Dortmund (1905), direttore dell'ospedale di Mannheim (1908), prof. di medicina interna a Halle [...] (1918) e a Francoforte sul Meno (1928). Noto per gli studî di fisiopatologia dell'apparatourinario, e per i trattati sulle nefriti (con Th. Fahr) e sulle forme di funzionalità renale (con E. Becker). ...
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Urologo (Berlino 1848 - ivi 1906), ideatore del cistoscopio, realizzato nel 1878. A lui si deve lo sviluppo della diagnostica e della terapia delle malattie della vescica e dell'apparatourinario. ...
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urologia
urologìa s. f. [comp. di uro-2 e -logia]. – Branca specialistica della medicina e della chirurgia, che ha per oggetto lo studio e il trattamento delle malattie dell’apparato urinario. Nell’uso corrente, anche la clinica o il reparto...