TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] la percentuale di soggetti affetti da malattie da contagio sessuale, secondo i dati forniti dall'Organizzazione mondiale della e di 6 volte per le femmine. Tale differenza appare legata principalmente a due fattori: 1) la popolazione statunitense ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] durare anche parecchi giorni, lo stato generale del paziente appare deperito anche in modo preoccupante. Fra una crisi e nella frequenza e nella violenza dei dolori, nell'impotenza sessuale, ecc. La sfera intellettiva rimane integra. Ciò non si ...
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ZECCHE (fr. tiques; sp. garapatas; ted. Zecken; ingl. ticks)
Carlo Maglio
Le Zecche sono Acari (v.) riconoscibili, in tutti gli stadî di sviluppo, dai caratteri dell'ipostoma, e dall'organo di Haller [...] ). Esse vengono distinte in Argasidi e Ixodidi, per differenze che riguardano specialmente la posizione dell'apparato boccale (v. argas), il dimorfismo sessuale, la presenza o mancanza di ambulacri, lo sviluppo. Negli Argasidi maschio e femmina si ...
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INFLUENZA (fr. grippe)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Grippe, febbre spagnola, febbre catarrale. Malattia infettiva ad agente sinora ignoto, che esiste allo stato endemico in tutte le parti del globo [...] forme più complesse dànno risentimento o a carico dell'apparato respiratorio (laringotracheiti, bronchiti) o del sistema nervoso ( 'organismo; il contagio si può trasmettere anche con l'accoppiamento sessuale, pure a distanza di mesi e di 1-2 anni ...
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IDRACNIDI (dal nome del genere Hydrachna, lat. scient. Hydrachnidae, Leach 1815)
Carlo Maglio
Il nome Idracnidi designava, ancora all'inizio del 1900, un'unica grande famiglia di Acari; oggi si riferisce [...] quantunque forniti di trachee, l'ossigeno disciolto. Posseggono apparato boccale atto a perforare e a suggere, palpi pentarticolati lato e talvolta anche un occhio impari mediano. Dimorfismo sessuale particolarmente spiccato in certi generi, p. es. ...
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LUCCIOLE (lat. scient. Lampyridae; fr. vers luisants; sp. luciérnagas; ted. Leuchtkäfer; ingl. glow-worms, fire-flies)
Athos Goidanich
Famiglia d'Insetti Coleotteri (v.) Malacodermi, caratteristici per [...] in parte o del tutto) sotto il pronoto dilatato; il loro apparato boccale è molto ridotto e parecchi non si nutrono affatto. In verdastra pallida) emessa dalle lucciole serve quale richiamo sessuale; è continua nelle forme attere, intermittente in ...
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FITOPTIDI (lat. scient. Phytoptidae da Phytoptus, nome creato nel 1851 da F. Dujardin e sostituito oggi dal nome di Eriophyes dovuto a C. Th. v. Siebold, 1850)
Carlo Maglio
La famiglia dei Fitoptidi [...] di semplice organizzazione, privi di occhi, di trachee, di apparato circolatorio. Il prosoma (cefalotorace), nella larva e nell' di striatura trasversale. Pochissimo appariscente il dimorfismo sessuale; i maschi sono meno numerosi delle femmine ...
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POLLUZIONE (dal latino pollutio)
Giovanni Mingazzini
Emissione tumultuaria e involontaria di sperma. Può verificarsi nei soggetti normali durante il sogno, sia a causa di sogni voluttuosi, sia in conseguenza [...] , che può essere quasi continua, di sperma che avviene senza erezione né orgasmo, specialmente durante la defecazione e la minzione. Si nota negli stadi molto avanzati di nevrastenia sessuale e in alcune malattie dell'apparato genito-urinario. ...
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pulsioni
Secondo la definizione di Sigmund Freud (Tre saggi sulla teoria sessuale, 1905), il rappresentante psichico degli stimoli che traggono origine dall’interno del corpo e giungono alla psiche. [...] essa è la manifestazione dinamica nella vita psichica della p. sessuale. In contrasto con l’azione di Eros, Thanatos, obbedendo al principio di costanza (secondo il quale l’apparato psichico tende a mantenere al livello più basso o perlomeno costante ...
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vagina
Canale muscolo-membranoso esteso dalla vulva all’utero. Fa parte dell’apparato genitale femminile, e serve alla copulazione durante l’atto sessuale, mentre rimane cavità virtuale allo stato di [...] , la v. è umettata da una modesta quantità di un secreto denso, cui contribuiscono il trasudato di liquido dalle pareti vaginali e la secrezione delle ghiandole del collo dell’utero. Il desiderio sessuale dà origine alla lubrificazione vaginale. ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...