Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] urinaria e l'uretra. L'abbozzo del sistema respiratorio è individuabile nell'embrione di quattro settimane come un terzo trimestre di gravidanza il feto matura tutti i suoi organi e apparati in modo tale da divenire capace di vita autonoma. è da ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] angoscia che nasce da un pericolo esterno che agli occhi del soggetto appare come una minaccia reale. Come tale l’angoscia reale va distinta dalla da quelle che corrispondono alla gioia (ritmo respiratorio un po’ accelerato, leggero aumento del tono ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] la pressione venosa, viene visualizzato e misurato in un apparato, il tubo di vetro, che costituisce un ambiente esterno gli animali, non disponessero di un sistema circolatorio, respiratorio e riproduttivo, oppure non avessero proprietà come l' ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] (linfociti) sono ampiamente distribuiti nell'organismo: nel timo, nella milza, nelle linfoghiandole e nei vari apparatirespiratorio, digerente ecc. Il sistema immunocompetente ha la fondamentale prerogativa di reagire nei confronti degli stimoli ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] un deterioramento delle capacità funzionali di un singolo organo o apparato (fatica locale), o dell'organismo nel suo complesso (fatica profondità del respiro; variazioni del quoziente respiratorio; aumento della temperatura corporea; scadimento della ...
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Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] complessi (alternanza di esercizi segmentari e globali). Trova indicazione in numerose condizioni di diversi apparati: muscoloscheletrico, cardiocircolatorio, respiratorio, urogenitale e neurologico. In campo ortopedico si usa nella prevenzione e nel ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] , necrosi nel luogo di aggressione (nelle mucose orali, digestive, respiratorie, oculari, anali, vulvovaginali). Quelle da sostanze irritanti o necrosanti nell'apparato gastroenterico si individuano perché causano gastroenterite acuta; se poi il ...
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Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] coinvolti in un dato movimento, le condizioni dell'apparato vestibolare (organo dell'equilibrio). Di norma la per battito, una portata cardiaca di 35-40 l/min, un volume respiratorio compreso tra 150 e 230 l/min, una capacità massima di diffusione di ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] negativi dell'inattività fisica sullo stato di salute psicofisica (paramorfismi metabolici, paramorfismi dell'apparato cardiocircolatorio e respiratorio, paramorfismi psicologici).
Le deformità, se si eccettuano quelle di più comune riscontro in ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] leucolisine nel sangue in alcune malattie infettive, sul ricambio respiratorio. La sua opera si era sviluppata, dalla iniziale batterici. Un ampio lavoro sulle malattie dell'apparato urogenitale dell'infanzia rimase invece incompiuto alla sua ...
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respiratorio
respiratòrio agg. [dal lat. tardo respiratorius]. – Che concerne la respirazione degli animali e delle piante: processo r.; apparato r., il complesso di organi (in partic., nell’uomo, i polmoni) e di strutture che assicurano gli...
trachea
trachèa s. f. [dal gr. τραχεῖα, agg. (femm. di τραχύς «aspro») riferito ad ἀρτερία: propr. «arteria aspra» (perché, passando sopra col dito, si sentono i passaggi da un anello cartilagineo all’altro); cfr. lat. tardo trachīa]. – 1....