– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] fu quello di creare le basi di un nuovo e moderno apparato statale. La capitale della Corsica indipendente (che conservava la a conservare buoni rapporti con la parte dell’opposizione radicale ancora a lui favorevole, evitò di intromettersi nelle ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] dell'Ottocento la farmaceutica fu interessata da un radicale processo di trasformazione, che la emancipò dall' di indebitamento al di là del credito corrente, che l'apparato bancario e finanziario milanese certo non dovette negargli, considerata la ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] F. Tiberi, fautore di uno smantellamento dell'intero apparato di persone e istituzioni compromesso con il passato regime , I (1998), pp. 28-37; M. Meriggi, M. L. cattolico radicale, in Proposte e ricerche, XXI (1998), pp. 39-54; P. Magnarelli, ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] dato prova delle sue qualità, e la scelta rappresentò un cambiamento radicale rispetto al passato. Da lunga data, infatti, la cattedra Dai primi anni Novanta aveva sofferto di affezioni all'apparato respiratorio e di disturbi alla vista. Ridotto a ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] Lectura Codicis di Azzone compilata da Alessandro di Sant’Egidio. Gli apparati di glosse corredate di sigle p. e pi., che indicano passarono anche a stampa.
Pensatore originale, talvolta radicale, Piacentino non fu sentito dai giuristi medievali ...
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NEGRI, Adelchi
Maria Carla Garbarino
NEGRI, Adelchi. – Nacque il 16 luglio 1876 a Perugia, da Raffaele, di origine napoletana, direttore delle scuole magistrali, e da Emilia Almici.
Seguendo nei suoi [...] intracellulare descritta pochi anni prima da Golgi, l’apparato reticolare interno, e identificandola anche nelle cellule di la malaria. L’operazione consisteva nella «cura intensiva, radicale […] di tutti i malarici di una determinata zona nel ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] del F., attesa dagli ambienti scientifici come apportatrice di una radicale svolta nell'astronomia, deluse tutte le aspettative, priva com'era di un qualsiasi apparato di argomentazioni e per la superficialità delle osservazioni: assente qualsiasi ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] , alla secrezione biliare, alla funzione dell'apparato tiroparatiroideo, alla fisiologia delle funzioni nervose, 1892-1895), XX (1897-1900), XXI (1900-1904), appartenendo al gruppo radicale. Il 17 marzo 1912 fu nominato senatore. Morì a Bologna l'8 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dei pontefici è attestato già con Liberio e con Damaso, ciò che appare nuovo è la forma della conservazione in una vera e propria raccolta, aveva consentito al popolo d'Israele. Il radicale cambiamento rispetto alla lettera a Etelberto non consente ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] le proposte dei fautori di un impegno riformistico più radicale, come avvenne sul problema della natura giuridica della che una formale dichiarazione del concilio sulla questione non appariva necessaria.
Era un modo elegante di aggirare l'ostacolo ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...