Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] feto (meconio) si riscontra nell'urina, nella femmina nel vestibolo vaginale.
Malformazioni del rene, delle vie urinarie e dell'apparatogenitale
In generale le malformazioni del rene e delle vie urinarie si verificano nel 3-4% della popolazione. L ...
Leggi Tutto
Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] miometriale, positività della citologia peritoneale, ampiezza della cavità uterina. Il fibromioma uterino è il più frequente tumore benigno dell'apparatogenitale femminile. Colpisce il 15-20% delle donne di età compresa tra i 35 e i 50 anni; spesso ...
Leggi Tutto
Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] del fondo. La sicurezza delle sterilizzazioni laparotomiche è massima perché si agisce con visione completa dell'apparatogenitale e incidenti, se presenti, possono essere prontamente riparati. L'eventuale reversibilità di questi interventi dipende ...
Leggi Tutto
Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] nella prima metà della gravidanza avviene il processo di differenziazione dei condotti genitali e degli organi genitali esterni. Il differenziamento dell'apparatogenitale si effettua in direzione maschile per influenza degli ormoni secreti dal ...
Leggi Tutto
MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] Manzolini, mentre la rappresentazione dello scheletro, dell’apparatogenitale maschile e dell’occhio si devono ascrivere, palazzo.
«Analizzando la produzione ceroplastica della Morandi, appare come la sua attività rappresenti un felice binomio tra ...
Leggi Tutto
Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] intero organismo. Per es., gli estrogeni svolgono non soltanto un'importante funzione per lo sviluppo di tutto l'apparatogenitale femminile e dei caratteri sessuali secondari, ma agiscono anche a livello del sistema neuroendocrino e su alcuni organi ...
Leggi Tutto
Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] il fegato e il pancreas (per es. Amanita phalloides, tetracloruro di carbonio), l'apparato neuromuscolare (per es. curari, tossina botulinica), l'apparatogenitale e riproduttivo (per es. mutageni, sterilizzanti, teratogeni).Infine, secondo la loro ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi Maria
**
Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] esortando i colleghi a contrastare energicamente quelle pratiche che riteneva tra l'altro responsabili di lesioni all'apparatogenitale. Propose tuttavia l'interruzione della gravidanza delle donne francesi e belghe violentate da soldati tedeschi. Le ...
Leggi Tutto
aborto
Giuseppe Benagiano
Interruzione della gravidanza prima del 180° giorno; va distinto dal parto prematuro, che è l’espulsione del prodotto del concepimento tra il 196° e il 265° giorno.
Aborto [...] ambientali, malattie sistemiche, infettive, autoimmuni); cause materne locali (alterazioni dello sviluppo dell’apparatogenitale, incontinenza cervicale, tumori, sinechie endouterine). L’incidenza di alterazioni cromosomiche, sia numeriche che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tutto il XVIII secolo continuano a confrontarsi, senza pervenire a soluzioni [...] è solo un accrescimento meccanico e una progressiva comparsa di organi. Indipendentemente però dalla sua localizzazione nell’apparatogenitale maschile o femminile, resta da spiegare l’origine stessa del germe. Sorge così, accanto al preformismo, la ...
Leggi Tutto
genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
urogenitale
agg. [comp. di uro-2 e genitale]. – Che riguarda gli organi e le funzioni del sistema urinario (o più genericam. escretore) e insieme del sistema genitale (o più genericam. riproduttore), considerati come un apparato unico (apparato...