Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] stabilizzato nei valori per due ore consecutive. Durante questo periodo appare preferibile non separare il neonato dalla madre, in quanto il subependimale e ventricolare. La peculiare patologia cardiocircolatoria del neonato di peso molto basso è ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] Kaufmann, 1993); i virus, per contro, utilizzano l'apparato di biosintesi proteica della cellula da essi infettata. Questa broncospasmo accentuato con possibile asfissia, collasso cardiocircolatorio, dovuto all'aumento della permeabilità vascolare, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] a quello dei feti di una determinata specie, mentre appariva pressappoco uguale sia nelle specie che partorivano un solo feto . La preformazione implicava che il sistema cardiocircolatorio embrionale fosse completo e perfettamente funzionante, sia ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] condizioni patologiche gravi, note come reazioni da stress (Selye 1956), che interessano particolarmente gli apparati digestivo e cardiocircolatorio.
Gli effetti a medio termine della fatica mentale (sensazione di incapacità di fare fronte alla ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] cui una compressione esercitata su un organo o un apparato determina conseguenze sulla funzione (tra le più importanti accompagnata da manifestazioni epilettiformi, per arresto cardiocircolatorio secondario a blocco atrioventricolare totale; sindrome ...
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Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] complessi (alternanza di esercizi segmentari e globali). Trova indicazione in numerose condizioni di diversi apparati: muscoloscheletrico, cardiocircolatorio, respiratorio, urogenitale e neurologico. In campo ortopedico si usa nella prevenzione e nel ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] 466); la fisiopatologia e la clinica del sistema cardiocircolatorio (Le arteriole retiniche nelle ipertensioni arteriose, la loro malattie dei vasi sanguigni e Terapia delle malattie dell'apparato uropoietico, in Terapia medica attuale, diretto da C. ...
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Le immagini della vita intrauterina
Eugenio Maggi
Vincenzo De Prosperi
Antonio Pachì
La rappresentazione della vita intrauterina è senza dubbio la più affascinante delle procedure diagnostiche per [...] , alla colonna vertebrale e alle altre strutture scheletriche (mano, piede), alle strutture gastrointestinali, all'apparato emuntore e a quello cardiocircolatorio. Si possono documentare lo stato della placenta e del cordone ombelicale e studiare con ...
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menopausa. Terapia sostitutiva in menopausa
Giuseppe Benagiano
L’ipoestrogenismo marcato che si osserva in post-menopausa è la causa prima della sintomatologia vasomotoria (sudorazioni soprattutto notturne, [...] più importanti sono quelli a carico del trofismo dell’apparato genito-urinario e del metabolismo osseo. Il primo è documentato come l’uso dell’HRT diminuisse il rischio cardiocircolatorio. Tuttavia, nel 2002 la pubblicazione dello studio chiamato ...
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Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] .
L'accumulo di sangue in un organo o in un apparato può essere il risultato di un'iperemia attiva, determinata da contrattile del miocardio, comunemente nota come scompenso cardiocircolatorio o insufficienza cardiaca congestizia; questa può essere ...
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cardiocircolatorio
cardiocircolatòrio agg. [comp. di cardio- e circolatorio]. – Relativo al cuore e ai vasi sanguigni: apparato c.; insufficienza c.; collasso cardiocircolatorio.
intensivo
agg. [dal lat. mediev. intensivus, der. di intendĕre, part. pass. intensus (v. intenso)]. – In genere, che conferisce o accresce intensità, o che ha carattere d’intensità, che è fatto cioè con un ritmo, una densità e una frequenza...