Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] Lehre von den Tonempfindungen als physiologische Grundlage für die Theorie der Musik (1863), compendio dei suoi pionieristici studi sull'apparatouditivo.
Vita e attività
Si laureò in medicina a Berlino nel 1842 con J. Müller. Pochi anni dopo (1847 ...
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SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] producono i s. originali. La ripresa stereofonica può essere fatta pertanto con due soli microfoni.
Per analogia con l'apparatouditivo essi dovrebbero essere del tipo a pressione, cioè non direttivi e distanti fra loro circa 20 cm, come gli orecchi ...
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Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] minimale delle funzioni corporee - sono necessarie circa 105 cal/ora, mentre, nel secondo caso, l'energia recepita, per es., dall'apparatouditivo per l'ascolto di un'opera sinfonica è dell'ordine di 10‒5-10‒6 cal/ora. Pure moltiplicando tale ultimo ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ad affermare (come farà nelle Observationes dioptricae per l'organo della vista) una sostanziale analogia di struttura dell'apparatouditivo attraverso l'intero regno animale. Il tipo d'analisi del C., utilizzante dati macro- e microanatomici per la ...
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acustica
acùstica [Der. di acustico] [ACS] La scienza che studia i suoni e, più in generale, le onde elastiche. ◆ [ACS] [FTC] A. ambientale, o architettonica: parte della fisica tecnica che studia le [...] stesso che a. oceanologica. ◆ [FME] [ACS] A. medica: disciplina che studia l'anatomo-fisiologia e la psicofisica del-l'apparatouditivo: v. acustica medica. ◆ [ACS] A. musicale: parte dell'a. che s'occupa dei suoni utilizzati nell'arte della musica ...
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acuita
acuità [Der. del lat. acuitas -atis "acutezza", da acies "punta"] [FME] [ACS] A. uditiva: la capacità dell'apparatouditivo di distinguere tra differenti livelli di intensità di una stimolazione [...] sonora (eventualmente di frequenza prefissata). ◆ [FME] [OTT] A. visiva: la capacità dell'occhio di vedere distintamente gli oggetti; due punti luminosi appaiono distinti se l'angolo sotto il quale sono ...
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psicofisica
psicofìsica [Der. del ted. Psychophysik, comp. di psycho- "psico-" e Physik "fisica"] [BFS] [FME] Disciplina che studia, con metodo sperimentale, i rapporti che legano i fenomeni psichici [...] ai fenomeni fisiologici; storicamente, la teoria del fisico ted. G.T. Fechner (1801-1887) relativa ai rapporti quantitativi tra stimolo e sensazione. ◆ [ACS] [FME] P. dell'apparatouditivo: v. acustica medica: I 35 a. ...
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apparatoapparato [Der. del part. pass. apparatus -us, del lat. apparare "preparare"] [LSF] Denomin. generica di un insieme di cose sistemate in modo da conseguire un determinato fine; spesso è sinon. [...] di dispositivo e talora di apparecchio. ◆ [FME] A. uditivo: v. acustica medica: I 33 e. ◆ [FME] A. visivo: l'insieme degli organi cui è dovuta la visione (v.). ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] , dei reni e dei surreni, della pelvi, dell’apparato muscoloscheletrico. A livello del tronco, grazie a particolari accorgimenti in sistemi biologici: singoli neuroni e fibre del nervo uditivo della scimmia, meccanorecettori situati nella coda di un ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: i p. della carta, dei mattoni, del legno,...