cardiovascolare, sistèma Insieme di organi e vasi preposti alla circolazione del sangue nell'organismo. La circolazione del sangue si esplica in un sistema di vasi chiusi, rappresentati dal cuore, dalle arterie, dai capillari, dalle vene. L'attività automatica del cuore è fattore determinante della circolazione.
Fisiologia
Il sangue venoso, proveniente da tutti i distretti dell'organismo, raggiunge ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] strati, pure attuata da L., possono far considerare quest'ultimo come l'iniziatore dell'anatomia topografica. All'apparatocardiocircolatorio L. dedicò diligenti studî che, tra l'altro, lo portarono alla scoperta di quella formazione intracardiaca ...
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Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] si determina la contrazione del muscolo dartos, che appare come un movimento vermicolare della superficie scrotale. Il deficit diverso aspetto che si verifica a livello dell'apparatocardiocircolatorio. Il riflesso oculocardiaco di Dagnini-Aschner è ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] , nei primi giorni di vita, di zone polmonari ancora in parte collassate nelle quali gli scambi gassosi sono deficitari.
Apparatocardiocircolatorio. - La sede del cuore è, nel neonato e nei primi mesi di vita, più alta e con disposizione più ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] effetti negativi dell'inattività fisica sullo stato di salute psicofisica (paramorfismi metabolici, paramorfismi dell'apparatocardiocircolatorio e respiratorio, paramorfismi psicologici).
Le deformità, se si eccettuano quelle di più comune riscontro ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] ventricolo mediante un orifizio atrioventricolare, fornito di un apparato valvolare (la valvola mitrale, o bicuspide, a dopo un evento aritmico maggiore (generalmente un arresto cardiocircolatorio trattato con successo), o post mortem, mediante le ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] .
c) Modificazioni cardiovascolari. Al sistema cardiocircolatorio sono richieste notevoli prestazioni in conseguenza dello 'oggi, una delle prime cause di morte materno-fetale.
e) Apparato digerente. A carico del cavo orale si assiste a un incremento ...
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Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, fino a qualche anno addietro era considerato semplicemente, anche dalla medicina ufficiale, un fastidioso e sgradevole [...] , alterazioni caratteriali e dei sistemi respiratorio e cardiocircolatorio: la cosiddetta sindrome dell'apnea ostruttiva nel sonno giorno e, infine, alterazioni a carico dell'apparato respiratorio e cardiovascolare (aumento del rischio relativo di ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] stabilizzato nei valori per due ore consecutive. Durante questo periodo appare preferibile non separare il neonato dalla madre, in quanto il subependimale e ventricolare. La peculiare patologia cardiocircolatoria del neonato di peso molto basso è ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] condizioni patologiche gravi, note come reazioni da stress (Selye 1956), che interessano particolarmente gli apparati digestivo e cardiocircolatorio.
Gli effetti a medio termine della fatica mentale (sensazione di incapacità di fare fronte alla ...
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cardiocircolatorio
cardiocircolatòrio agg. [comp. di cardio- e circolatorio]. – Relativo al cuore e ai vasi sanguigni: apparato c.; insufficienza c.; collasso cardiocircolatorio.
intensivo
agg. [dal lat. mediev. intensivus, der. di intendĕre, part. pass. intensus (v. intenso)]. – In genere, che conferisce o accresce intensità, o che ha carattere d’intensità, che è fatto cioè con un ritmo, una densità e una frequenza...