CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] non venisse preso in considerazione (Urbanistica, II [1933], 5, p. 157).
Nel 1932 il C. partecipò al concorso appalto per il mercato ortofrutticolo di Torino (realizzato nel 1933 ed ancora esistente) con interessanti soluzioni prospettate per spedire ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] ).
Queste nuove posizioni politiche lo portarono su una linea di rottura con Attilio Manzoni, il quale, già detentore dell’appalto pubblicitario dell’Italia, nel 1889 ne rilevò l’intera proprietà. Papa rassegnò le dimissioni e cominciò a pensare a un ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] e Carlo. Nello stesso anno fondò una nuova società, la Baldi, Orsi, Fenzi e C., alla quale nel 1814 venne appaltata, fino al 1820, la fabbricazione e la vendita del tabacco nel Granducato.
Di grande iniziativa imprenditoriale e di notevole capacità ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] 3000 posti, intitolato al musicista barese Nicola De Giosa (1820-1885). Questa volta la partecipazione alla gara d’appalto fu più nutrita e, con quelle di Donato Greco, proprietario del Politeama Vittorio Emanuele, e di Giacomo Sbisà, facoltoso ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] eleganza formale custodito nella sacrestia della cappella del Tesoro di S. Gennaro.
Dal 1794 al 1798 i due maestri detennero l'appalto per la monetazione d'argento a Napoli, incarico che venne loro confermato dopo la rivoluzione del '99 (E. e C ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] da un console genovese, di cui il Montfort non volle rivelare al D. l'identità.
Ritornato a Genova, nel 1273 prese in appalto l'introito dell'imposta gravante sul commercio della carne e del formaggio da Capo Corvo a Monaco (18 marzo). Quando suo ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] attenzione del C. agli investimenti ed ai commerci della famiglia (prestiti, argenti, uffici vacabili, drappi e sete, grani, appalto della carta e del gioco del lotto, ecc.). Da Napoli e Palermo il C. controllava anche puntigliosamente la contabilità ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] C. s'adoperasse, senza esito positivo) perché ottenesse dalla Camera apostolica i proventi dei malefici e la licenza d'appalto delle "pizzicarie", ora perché inducesse i canonici a desistere dall'ostinato diniego d'incensarli. Ed il C. sapeva anche ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] di probleini industriali della Banca commerciale, si associò con il gruppo Ferraris per ottenere dal governo italiano l'appalto del materiale necessario per la costruzione della prima linea ferroviaria libica.
Nel 1912 il F. fece parte, insieme ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] politiche della città. Nel 1318 G., qualificato di volta in volta magister, fisico, gabelliere e camerario, ricevette in appalto la riscossione del fodro che il podestà Luchino Visconti aveva imposto per il pagamento dei mercenari al soldo del Comune ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...