BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] , che passava per la città insieme col duca Francesco Sforza. Il 3 febbr. 1514, in società con Alessandro Vigni, ottenne l'appalto della zecca senese per cinque anni, ma nel 1515 fu costretto a fuggire insieme con Borghese Petrucci e i suoi fautori ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] acquedotto di Traiano. Eseguiti i preventivi, il C. si offrì di provvedere ai lavori, che furono poi rinviati, in.cambio dell'appalto. A tal fine rimise nel 1694 l'incarico di maestro dei brevi di grazia.
L'esordio del C. sul versante dell'impegno ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] del ramo che gestì "l'impresa del corallo". L'asiento con cui la Spagna aveva consentito ai Lomellini e soci l'appalto del corallo - che la tradizione giustificava come compenso del bey di Tunisi per la liberazione del leggendario corsaro Dragut ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] organo dell'Associazione dei comuni italiani.
Nel 1908, per dare più larga diffusione alle pubbliche aste e gare d'appalto, fondò il Bollettino delle aste e forniture, che, oltre ad annunciare i pubblici incanti trattò le questioni fiscali, legali ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] del Massaccio a Spoleto, eseguita su progetto del M. e per la quale egli sottoscrisse nel 1488 il contratto d'appalto, dove si specifica che l'architetto aveva l'onere di preparare, costruire e abbellire sin dalle fondamenta l'edificio "secundum ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] di un certo rilievo, se nel 1466 a lui si rivolgeva una società genovese, chiedendogli di negoziare con il papa l'appalto delle miniere d'allume di Tolfa, conteso da varie compagnie. Il C. riuscì ad ottenere la concessione del trasporto del minerale ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] , il B. lo seguì, ma dopo solo due anni si dimise e rientrò ad Åbo con incarichi di controllo sui lavori concessi in appalto dallo stato. Al suo posto subentrò l'architetto tedesco C. L. Engel, già dal 1816 operoso in Finlandia.
Nei giorni 4 e 5 ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] la metà di tre pezze di terra a Vignale. Pochi anni dopo partecipò ad una società mercantile che nel giugno del 1334 ottenne in appalto per tre anni dal Comune di Pisa le saline di Piombino e di Castiglione della Pescaia. Ma non s'interessò solo alla ...
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BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] del B. fino all'altezza delle cappelle e ne sostituì uno proprio dall'architrave al vertice dell'edificio. Le convenzioni di appalto riassunte dal Cernuscolo attestano pure che il B. lavorava terrecotte, sia a mano, sia a stampo. Questa autorevole ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] apostolico. In seguito, deposte le altre cariche, divenne maestro del registro delle bolle e notaio della Camera apostolica; tenne lo appalto dei dazi fino al 1527.
Fra il febbraio e il luglio 1518 gli era morta la moglie, Gerolama Bufalini di Città ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...