DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] a Firenze.
Sempre per conto del Magnifico, il D. seguì la pratica relativa alla richiesta a Roma dell'appalto delle miniere di allume, che si concluse favorevolmente grazie anche alla mediazione del Lanfredini. Per festeggiare l'avvenimento ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] assistette all'accordo tra il Comune genovese e i burgenses di Portovenere; fece poi parte della società che prese in appalto la Zecca cittadina, avendo ottenuto il Comune il diritto di battere moneta dall'imperatore Corrado il Salico due anni prima ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] , dal 1304 almeno; un secondo figlio del F., Amerigo, dal 1305 almeno.
Fin dal 1299 la società dei Frescobaldi ebbe in appalto le miniere d'argento del Devon e le fu concessa, sul continente, la ricevitoria delle Contee di Pontieu e di Montreuil (fra ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] dei banditi, è interessante notare che le istruzioni del Consiglio dei dieci contenevano una vera e propria autorizzazione all'appalto privato della giustizia ed il C. si lamenta appunto col Consiglio di non avere il denaro per pagare le taglie ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] , è la sola opera architettonica la cui attribuzione al G. abbia trovato conferma in un atto ufficiale. Indicato nel contratto d'appalto come fornitore di manodopera e in parte di materiali, ricevette per tale impresa, che lo impegnò fino al 1587, un ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] Malgrado il tono depresso dell'economia nell'assieme, il C., incoraggiato dal Senato a trarre il massimo "frutto" dall'appalto dei dazi, s'ostina, tuttavia, nel caparbio tentativo di spuntare prezzi il più possibile sostenuti nei vari "incanti" per ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] in Terraferma, che gli aveva di fatto sottratto una delle principali competenze assegnate al podestà, quale appunto l'appalto dei dazi - "patrimonio maggior della Serenità Vostra", li definiva il C. - ed in generale il funzionamento delle Camere ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] e di uomo di affari non poco ebbe a giovargli su questo lucroso terreno: ne è un esempio rilevante l'episodio dell'appalto di 3 milioni per la costruzione della linea Roma-Spezia, a favore di una società del cui collegio probivirale il B. faceva ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] G. vinse quello per la nuova sede degli uffici statali di Taranto, con Valle (1935). Vinse quindi il concorso per l'appalto di un ponte sul Tevere alla Magliana, poi realizzato, di nuovo con Valle (1938), e quello per l'ospedale di Rosignano Solvay ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] Duecento, all’inizio del secolo successivo sostituirono i Franzesi come banchieri di Filippo IV il Bello, da cui ottennero l’appalto della zecca. Legati ai pontefici avignonesi e creditori dell’Ordine dei cavalieri di San Giovanni, fu naturale per i ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...