CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] poi incompiuta e danneggiata dal terremoto del 1908 (che distrusse la restante parte della chiesa), il C. dettava i capitoli di appalto tra la fine del 1590 e i primi del 1591, ma alla direzione dei lavori succedevano nel 1592 l'architetto Iacopo del ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] , un impegno scritto di corrispondere allo Stato una determinata somma di denaro per ottenere la carica, una sorta di appalto, per il mantenimento del quale, probabilmente, egli aveva attinto, a un certo punto, anche a fondi pubblici. Nonostante il ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] al marito e morì nel 1325.
Una volta a Firenze, nel 1296 il D. riprese l'attività di cambiatore prendendo in appalto insieme al fratello Neri e a Lapo Cederini il banco di cambio dei Baccarelli. Senonché questa società dovette fallire, perché solo ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] il suo costante interesse per l'innovazione del processo costruttivo ne fece un interlocutore privilegiato dei maggiori operatori del periodo: l'appalto concorso per il nuovo Centro carni di Roma (1960), e quello per un ponte sull'Arno a Pisa (1960 ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] suggerimento del Boucicaut, un viaggio in Occidente per cercare aiuti contro i Turchi.
In quello stesso anno, il G. ottenne in appalto dalla Maona di Chio le rendite di Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, e delle sue ricche miniere di allume ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] aperto contro di lui dagli Avogadori de Comun per una frode commessa ai danni dello Stato nel 1460, quando aveva in appalto il dazio del sale di Terraferma (aveva fatto ingrandire il moggetto di misurazione del sale di Chioggia). Tuttavia in Senato ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] del Chigi si consolidò a tal punto che egli divenne un addetto artistico alle dipendenze del cardinale per l'appalto e il pagamento dei lavori. Così, eccettuato qualche piccolo lavoro svolto personalmente come la decorazione al palchetto del teatro ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] al C. il maggior impegno di energie. I lavori, iniziati il 23 apr. 1900 a cura dell'impresario Franzone, vincitore dell'appalto e indicato dallo stesso C., e con l'assistenza di un signor Torsegno, stimatissimo capo d'opera dell'epoca, consistettero ...
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BOMBRINI, Giovanni
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 31 dic. 1838 da Carlo, intraprese la carriera militare, entrando a 18 anni nella Scuola militare e partecipando poi come ufficiale d'artiglieria [...] chimiche ed esplosive a uso industriale e militare. Si occupò di appalti di lavori pubblici, particolarmente nel Mezzogiorno, ottenendo tra l'altro nel 1905 l'appalto dei lavori per la costruzione dell'acquedotto pugliese. L'andamento dei lavori ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] , quella della facciata della Certosa di Pavia, allora in via di assegnazione (Giovanni Antonio..., 1989, pp. 99 s.). L’appalto, affidato tre settimane dopo ai fratelli Cristoforo e Antonio Mantegazza, venne annullato dopo meno di un anno e suddiviso ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...