DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] Boccanegra.
In breve tempo, tuttavia, i soci dello Scalia si ritirarono, cosicché all'inizio del 1365 (secondo anno dell'appalto) accanto a lui rimase il solo D., che viene indicato nei documenti come "potens dominus ex duobus gubernatoribus insule ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] d’altro canto la partnership con Domenico Centurione, corroborata dai traffici di allume tolfetano, di cui quest’ultimo aveva ottenuto l’appalto.
Nel 1488 la nomina di jurado e fiel ejecutor della città di Siviglia, sancì l’ingresso di Pinelli nella ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] del regno di Ferdinando II.
La carriera del C. si concluse inopinatamente in seguito alla complessa questione per l'appalto degli zolfi della Sicilia, che era sorta tra il governo napoletano e l'Inghilterra.
Nella fase più acuta della controversia ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] e Cipro, assunse il nome di maona. A questa sorta di compagnia per azioni, il 23 ag. 1378 il doge Nicolò Guarco appaltò il governo della Corsica in forma di investitura feudale.
Nell'iniziativa, seppure da lui promossa, il L. non si espose in prima ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] ed intagliatore, ma anche agrimensore: gli archivi locali conservano misurazioni, spartizioni, stime di terreni da lui eseguite; appaltò persino lavori stradali; nulla ci è rimasto della sua opera di scultore. Sembra fosse uomo assai pio; per ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] a Cosimo nel 1574, l'A. definì la questione dei confini del suo dominio dell'Elba, e gli cedette, nel 1577, l'appalto della miniera di ferro presso Rio nell'isola stessa. Sempre col granduca di Toscana, l'A. iniziò trattative riguardanti la cessione ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] , eletto sindaco per l'anno 1766-1767 (verso la fine del suo sindacato si pose acutamente il problema dell'appalto della panificazione cittadina, di grande interesse per la "gente popolare, che perloppiù fa il consumo del detto pane dell'annona ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] poter rinnovare con Angiolo di Gaio e con gli altri ebrei che avevano fatto società con lui fin dal 1432 icapitoli per l'appalto assunto del provento dell'usura (ibid., p. 252, nn. 1433-1434). Il papa concedeva quanto sopra a condizione che gli ebrei ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] forni fusori e fabbriche varie a Follonica. D'altra parte, furono accresciute le rendite dell'erario per mezzo di un nuovo appalto dei tabacchi; mentre, con un motuproprio del 16 nov. 1829, fu decisa l'abolizione del divieto d'introduzione dei ferri ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] dalla moglie Maddalena un figlio, Santi, morto a soli ventidue giorni e sepolto in S. Agostino. Nel 1660 risulta nuovo appaltatore per il trasporto di travertino per i portici di S. Pietro; nello stesso anno presentò il conto, vistato da F. Borromini ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...