SETTIMO, Girolamo
Nicla Palladino
– Nacque a Modica nel 1706 da Traiano, marchese di Giarratana, e da Giovanna Caterina Settimo, ereditiera di Settimo Settimo, barone di Cammaratini e Dragonara.
Destinato [...] ) per sfuggire a un’accusa che il principe di Campofranco aveva rivolto contro il terzo fratello Giovanni, che teneva l’appalto della manutenzione della Zecca. Soprattutto il repertorio delle carte di Settimo dà un’idea del ruolo che egli ebbe nella ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] al 1578 (Famà, 1986), già attribuita a G. Alvino. Altre testimonianze della sua partecipazione alle imprese decorative cittadine sono l'appalto, assunto nel 1591 insieme con i pittori G. Alvino e M. Smiriglio, per eseguire le pitture nella sala del ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] somma e alla sua relativa amministrazione. Ciò provocava di per se stesso un comprensibile e acuto interesse ad assumere l'appalto dell'agenzia, e nonostante si facessero avanti le pur potenti ditte torinesi Mestrezat, Long e Defemex, il B. riusciva ...
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DONINI, Alemante Angelo
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 giugno 1626, primo dei due figli, entrambi maschi, di Giovanni e Giovanna Alemante.
Discendente da una [...] numerosi processi, in difesa dei suoi diritti sull'eredità del defunto suocero Bernardo Acris. Negli anni Novanta assunse pure l'appalto del dazio dell'olio, acquistò un gran numero di "aspettative d'uffici" per i nipoti ed estese l'ambito delle ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] a Segna una guarnigione tedesca, trasferendo gli Uscocchi in alcune piazzeforti dell'interno, da costruire con il ricavato dell'appalto per lo sfruttamento dei boschi circostanti la città. Nel novembre 1599 il vescovo si recò a Praga per illustrare ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] a far parte per lungo tempo. Per conto di essa ebbe rapporti finanziari con la Sede apostolica: ricevette l'appalto, per la Germania e per qualche anno, della decima a favore della crociata; effettuò operazioni mercantili e finanziarie Oltralpe ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] febbr. 1469, per concessione del marchese Borso, il privilegio di familiarità con relative esenzioni. Oltre a gestire l'appalto di entrate fiscali, curavano anche il commercio dei grani di Romagna; agenzie della loro compagnia furono aperte a Ferrara ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] la sua azione verso i consueti nodi dell'amministrazione locale: i dazi in primo luogo, con l'usuale accanita ricerca di appaltatori e l'arresto di qualche ministro responsabile di intacchi; i Monti di pietà, anch'essi gestiti in modo tutt'altro che ...
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RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] 1498 e il 23 settembre dell’anno successivo, in entrambi i casi in una controversia ravennate sorta in merito all’appalto di dazi (Bernicoli, 1912, pp. 205 s.).
L’ultima menzione d’archivio riguardante Niccolò rimonta al 31 maggio 1502, quando ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] canto suo, doveva ottenere la concessione di una gabella per il mantenimento della biblioteca (fu individuata nei proventi dell’appalto della Cenceria) e consegnare i fondi librari appena i locali fossero disponibili. Per essi in un primo momento si ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...