LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] del mercato del grano in città, la lavorazione del pellame (ibid., pp. 116-119), con le gabelle ottenute in appalto grazie agli stretti rapporti con la Curia pontificia e il Campidoglio, procurarono al L. una disponibilità di danaro liquido che ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] - il 16 settembre 1301 richiesero il pagamento di quanto loro dovuto; la concessione fatta loro dal vescovo il 22 febbr. 1302 dell'appalto del pedaggio di Santa Maria a Monte e Montopoli per cinque anni a lire 1.800 annue è probabilmente connessa col ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] persona le più importanti piazze del Mediterraneo al seguito delle "mude" veneziane, partecipando con proprie quote all'appalto delle galere statali e diversificando i propri investimenti in più imprese come suggerivano le migliori opportunità del ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] delle famiglie beneficiarie dei suoi prestiti si veda Caccamo, 1970, p. 77) e poi grazie alla concessione in appalto delle saline di Wieliczka, nelle vicinanze di Cracovia. Egli si rivelò un ottimo amministratore, tanto da raddoppiare gli introiti ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] di alcuni lavori pubblici, su una più efficiente regolamentazione dei servizi, su una rigorosa disciplina delle gare di appalto e delle tariffe dei prezzi delle opere pubbliche, sulla contrazione delle spese di rappresentanza e del personale, sulla ...
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ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] bottega nei pressi del palazzo di re Enzo (Frati, 1911). Quattro anni più tardi acquistò un podere ed è documentato l’appalto a due maestri di legname per la costruzione di un armadio, destinato alla chiesa di S. Giacomo Maggiore, il cui disegno ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] cittadella di Vercelli.
L’urgenza di predisporre le opere di difesa indusse Emanuele Filiberto a stipulare un contratto di appalto già il 29 dicembre 1560, malgrado Ponzello ricevesse il relativo saldo solo nel 1571 (Beltrame, 1991; Id., 2005). Dagli ...
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VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] dedicarsi con i figli Giovanni ed Egisto – avuti dal matrimonio con Adelaide Foschi – ai lavori pubblici, ottenendo l’appalto di alcuni lotti della costruenda ferrovia Firenze-Arezzo. Nonostante la nuova professione, le relazioni dei sottoprefetti lo ...
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MARINI, Orlando (Rolando)
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze nella seconda metà del secolo XIII da Marino di Orlando, abitante nel sesto di Porta S. Pancrazio. Il padre del M. fu uomo pubblico di [...] del Popolo, Gerardo Sanguigni di Parma, favorì la ratifica di diverse petizioni fra le quali l’assoluzione di condannati, l’appalto della gabella del pane, il salario del giudice delle vettovaglie, i provvedimenti sui mulini dell’Arno.
Il 20 nov ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] , ma anche gli impianti per la coniazione delle monete, introducendo delle macchine ad acqua. Il F. nel 1655 introdusse l'appalto del tabacco nello Stato della Chiesa che all'inizio fu unificato con quello dell'acquavite. La stima che papa Pamphili ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...