CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] (Ditta Vittorio Cini, con sede a Chioggia), con cui riuscì ad affermarsi o a qualilicarsi in importanti concorsi e gare d'appalto, come quelle per la costruzione di due cavoni di dighe all'imboccatura del porto di Chioggia (1910 e 1912) o per ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] , essi trattarono con gli ufficiali del Sale del Comune e con le società del Cambio e della Mercanzia per ottenere l'appalto del sale a Bologna, Modena, Argenta e in tutta la Romagna. Ebbero questo incarico ancora per molti anni, insieme con altri ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] maggiore o minore gravezza di tutti gli altri tributi. L'alternativa che il C. proponeva, escludendo il sistema dell'appalto dell'esercizio allora in vigore, e quello della concessione intera, era di lasciare il prodotto lordo dell'esercizio alla ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] i loro doni per il matrimonio di Giulio Malvezzi (Corpus..., p. 325). Va comunque sottolineato che nel 1468 fu concesso l'appalto della Zecca alla famiglia Dal Ferro, insieme con la famiglia Lupari, per "battere moneta e quattrini" (Guidicini, V, pp ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] e vasta: il 24 maggio 1529 fu nominato commissario generale per l'esazione delle tasse della Camera apostolica; ebbe, poi, l'appalto del sale per le Marche e per il territorio di Spoleto; il 20 genn. 1525 fu nominato dal papa esattore delle imposte ...
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CHINELLI (Del Chino nella prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Dinastia di fabbricanti d'armi - in genere maestri di canne e, nel XVII secolo, anche di proiettili d'artiglieria - di Gardone Val Trompia [...] e commerciali, negli anni seguenti prese anche in appalto diversi "tezoni" (nitriere artificiali) del territorio una di queste, nel 1687, verrà colpito il Partenone. L'ultimo appalto noto a Ottavio risale al 1692, anno probabile della sua morte.
Nel ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] dalla critica, è una forzatura. Del resto, un Gaetano Salvi documentato dal quinto decennio ebbe confermati nel settimo l’«appalto delle Dogane del patrimonio» e «la Tesoreria» della «tassa di macinato» del medesimo (Gazzetta universale, n. 56, 12 ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] salito al trono, 240.000 scudi per il completamento della cappella dei Valois a Saint-Denis; si accollò, nel 1587, l’appalto dei 550.000 scudi promessi dal clero al re in cambio delle decime, con profitti enormi, anche se negli anni seguenti fu ...
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TAVANTI, Angelo Maria
Orsola Gori Pasta
– Di famiglia aretina, nacque a Puliciano (Arezzo) il 24 gennaio 1714. Figlio di Giovan Battista, fattore della Religione di S. Stefano, e di Francesca Dini, [...] , cfr. Archivio di Stato di Firenze, Segreteria di Gabinetto, in partic.: 75, Memoria di Tavanti a Rosenberg sull’abolizione dell’Appalto generale delle finanze; 91; 106, Memoria di Tavanti sopra le Arti del 1769; 112, ins. 8, Parere di Tavanti sulla ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] si adoperò per una riforma dei criteri amministrativi e delle procedure d'appalto, affermando la necessità per l'autorità pubblica di vincolare le ditte appaltatrici a precisi piani annuali d'intervento che mirassero al progressivo rinnovamento della ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...