CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] Piero di Lorenzo de' Medici e suo socio negli interessi delle cave di vetriolo poste a Libbiano, vicino a Volterra, e nell'appalto delle magone di ferro di Pisa e Pietrasanta), così anche il C. fu medico fervente e molte lettere stanno a di mostrare ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] cappella cimiteriale del notaio Cusumano. Gioacchino Alì, disegnatore e modellatore proprietario di una fabbrica di terrecotte, che aveva in appalto i lavori in terracotta per il cimitero, utilizzò tutti i suoi modelli. Alla morte del D. l'opera fu ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] Farnese sotto la guida del Barozzi è confermato da un contratto del 9 febbr. 1571, con cui la Comunità di Caprarola appaltò lo sterramento della via della Valle, che si sarebbe dovuta eseguire proprio secondo le indicazioni date dal Vignola e dal G ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] qualche parentesi) soprattutto dell'amministrazione delle ingenti rendite che gli spettavano a titolo personale, della loro riscossione e dell'appalto: è il caso delle entrate dell'arcivescovato di Avignone, per le quali nell'agosto del 1536 ebbe il ...
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SORANZO, Girolamo
Giuseppe Trebbi
– Nacque nel 1499 a Venezia da famiglia patrizia. Il padre, Alvise, aveva sposato nel 1495 Paolina Trevisan, di Tommaso di Stefano, e aveva avuto da lei quattro figli [...] , la scomparsa del padre impose a Soranzo l’obbligo di gestire gli interessi economici della famiglia. Perciò nel giugno del 1529 appaltò per 500 ducati una delle galere che si recavano ad Alessandra d’Egitto e fu confermato dal Senato come ‘patrono ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] di credito di 800 lire del febbraio 1473 (Morscheck, 1978, p. 274 doc. 31).
Un mese dopo l'assegnazione dell'appalto della facciata, l'ingegnere ducale Bartolomeo Gadio riferì in una lettera di avere interpellato "magistro Christoforo et fratelli di ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] alla politica finanziaria del Comune si esercitò anche direttamente, nella partecipazione sua e dei parenti alle prestanze, all'appalto delle gabelle cittadine, al commercio del grano.
In particolare: il 3 ott. 1293 un documnto lo ricorda in ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] dazi e del prezzo del sale per staio; riscossione a Genova di 5000 ducati promessi da quella città in cambio dell'appalto sul commercio del guado nel Ducato; offerta equivalente al 24% di interesse a quanti avessero fatto credito alla Camera ducale e ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...] (uno dei più ambiti e redditizi dello Stato pontificio), per un affitto annuo di 27.960 scudi di moneta. L’appalto fu successivamente rinnovato nel 1590 per altri dodici anni, questa volta in società con Ridolfi e Giovanni Battista Altoviti e in ...
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BANDINI, Pierantonio
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Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] risulta associato al figlio Orazio. Nel febbraio di quello stesso anno il B. si associò con Bernardo Olgiati per ottenere l'appalto delle dogane romane di terra, di Ripa e di Ripetta, concessogli per nove anni in cambio di un versamento annuo alla ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...