CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] Cioè prima della scadenza, dei contratto di appalto ai fermieri, dai delicati risvolti personali, se di Milano, fondo Tribunali e uffici regi, p.a., c. 85.
Sull'attività pubblica del C., nell'Arch. di Stato di Milano vedi i fondi Tribunali e uffici ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] venne però mai meno, tanto che nel 1844 il Mazzini, pubblicando a Lugano una raccolta di scritti politici del Foscolo, vi appose i sottoscrittori una dichiarazione con cui gli cedevano l'appalto generale della esecuzione dei lavori al prezzo di 210. ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] di iniziative capitalistiche di colonizzazione e di appalto in altri paesi.
In una prospettiva economicistica degli anni Trenta sia intitolato Lacorporazione nel mondo.
Quest'opera, pubblicata a Milano nel 1934, fuun approdo naturale: nei primi anni ...
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Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] L. ottenne inoltre il monopolio della zecca e l'appalto delle imposte indirette, soppiantando nelle fermes générales i una ragionevole riforma fiscale e la conversione del debito pubblico. Il valore delle azioni cresceva vertiginosamente; ai primi ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] interesse (art. 1180 c.c.), come avviene nei contratti di appalto, mandato, comodato, fideiussione ecc. Le p. di genere, di vengano ‘imposte’ da un soggetto – in genere pubblico, o dotato di pubblici poteri – nei confronti del privato: la norma ruota ...
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Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] banche (p. bancari), dai privati e dalle banche allo Stato (p. pubblici o nazionali), da altri Stati o da cittadini e banche di altri Stati . bilaterali, viene effettuata attraverso gare di appalto internazionali, sulla base di procedure collaudate, ...
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zecca Officina governativa in cui si coniano le monete. Maestri, ufficiali, massari, provveditori della z. erano dette le autorità preposte alla z. nelle varie parti d’Italia; diritto della z. era l’utile [...] restando allora in attività quelle di Roma e di Milano, tenute in appalto dalla Banca Nazionale fino al 1874, poi esercite dallo Stato. Nel 1892 Stato ha assunto la forma di ente di diritto pubblico (controllato dal Tesoro). Con l’abolizione dell’ ...
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Anticipo provvisorio alle imprese dei mezzi necessari per il compimento di un’opera o lo svolgimento di un’attività in attesa della forma definitiva di finanziamento. Per es., è un p. il finanziamento [...] provvisorio concesso su un appalto di un lavoro pubblico da una banca a un privato dietro la garanzia del credito vantato nei confronti dello Stato. Si traduce in una temporanea inflazione monetaria o creditizia destinata a essere eliminata man mano ...
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Nell’antica finanza napoletana, termine in uso fino all’inizio del 19° sec. per indicare gabella o imposta indiretta di consumo; significò anche rendita garantita dalle entrate fornite dalla gabella stessa, [...] cioè fondo pubblico o luogo di monte. Altrove, anche appalto delle gabelle e dogane in genere. ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] dipendenti da contratti d'opera, appalto, trasporto, mandato, spedizione, 1941, n. 633, e alle opere di ogni genere utilizzate da imprese a fini di pubblicità commerciale; b) i prestiti obbligazionari; c) le cessioni dei contratti di cui alle lett ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...