Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] . Si può però ricordare che il D. assunse anche l'appalto del dazio delle carni e di quello del vino.
La sede nel suo stemma. Ma a parte questi solenni momenti, il rapporto col "pubblico" del D. si ridusse per lo più al confronto con il fisco ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] pretendere per la Camera "la amministrazione o l'appalto di quelle finanze che interessano più davvicino il della propria condotta: quando offrì ai risparmiatori francesi il primo prestito pubblico dai tempi di Luigi XVI(16.000.000 di rendita 5%) i ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Negli anni Cinquanta i progetti di Gardella furono spesso pubblicati sulle principali riviste di architettura, tra le quali Domus Mario Valle Engineering nel 1982 vinse anche il concorso-appalto per la ricostruzione del Teatro Carlo Felice di Genova ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Le scoperte archeologiche presso le Terme Antoniniane)e nel 1915 pubblicò a Roma Nuova archeologia romana.
Il periodo di formazione regime, fattosi custode delle lettere e delle arti patrie, appaltò la costruzione di un nuovo locale all'architetto C. ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] quella del sistema doganale e la concessione in appalto dei dazi fecero aumentare le entrate dello Stato , la sua incostanza, le sue collere fu sempre reputata dall'opinione pubblica polacca e straniera il simbolo del male e della perversità, e come ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] a Parigi dove sembra si facesse "sentire per la prima volta in pubblico in un concerto dato dal celebre violinista Rode..." (cfr. Radiciotti, , grazie al Barbaia che aveva ottenuto l'appalto del Kärntnerthortheater, era stato organizzato una specie di ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] società, e ad operazioni quali l'appalto dei porti di Genova, di Palermo e così via (cfr. La Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche, Bassano 1881; Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche: l'acquedotto di Napoli, ibid. 1883 ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] Cioè prima della scadenza, dei contratto di appalto ai fermieri, dai delicati risvolti personali, se di Milano, fondo Tribunali e uffici regi, p.a., c. 85.
Sull'attività pubblica del C., nell'Arch. di Stato di Milano vedi i fondi Tribunali e uffici ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] viceré di Napoli, la ridistribuzione cioè dell'appalto della gabella del vino, già attribuita ai per l'anime del Purgatorio, Genova 1635; Maria Maddalena peccatrice e convertita, pubblicata a Genova nel 1636, a Venezia nel 1662, a Milano nel 1671, ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] venne però mai meno, tanto che nel 1844 il Mazzini, pubblicando a Lugano una raccolta di scritti politici del Foscolo, vi appose i sottoscrittori una dichiarazione con cui gli cedevano l'appalto generale della esecuzione dei lavori al prezzo di 210. ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...