Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] rilevante (ad esempio, una corruzione) ha inciso sulla fase di individuazione dell’aggiudicatario di un pubblicoappalto, ma poi l’appaltatore ha regolarmente adempiuto alle prestazioni nascenti dal contratto (in sé lecito), il profitto del reato ...
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Contratto con il quale una parte (committente) affida a un’altra parte (appaltatore), verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi [...] resta estrinseco al contratto, pur riflettendo i suoi effetti sulla validità e sull’efficacia dello stesso. Inoltre, la stazione appaltantepubblica, a differenza di quella privata, non è libera nella scelta del contraente (si parla, al riguardo, di ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le controversie aventi a oggetto le procedure di affidamento di appaltipubblici di lavori, di servizi e di forniture svolte da soggetti comunque tenuti, nella scelta del contraente ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] un sistema di autorizzazioni e/o una procedura di gara d’appalto” (art. 4).
In merito alla disciplina delle reti di che, come già detto, incontrano ancora una grande diffidenza nell’opinione pubblica (v. figg. 2 e 3).
Il mercato energetico mondiale
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] nome del tavolo dietro cui sedevano); non era libera, ma concessa in appalto e controllata dallo Stato. Nel mondo romano, tra il 3° e il si è riproposta per il largo consenso accordato dal pubblico, disposto ad accettare a estinzione di un credito la ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] e passivi del patrimonio di un’azienda. S. di avanzamento Documento richiesto da enti pubblici o privati per la liquidazione di quanto dovuto per lavori in appalto il cui pagamento debba eseguirsi in più volte durante la loro esecuzione, oppure da ...
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Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] opere, come gli atti di aggiudicazione di contratti di appalto per l’esecuzione di lavori. Di regola, l’ straordinario, a mezzo di speciali marche da annullarsi a cura del pubblico ufficiale che rilascia l’atto (o degli uffici o degli altri ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] dovuta dai cittadini allo Stato e agli altri enti pubblici e cioè imposte generali e speciali, erariali e locali affidata a potenti società di pubblicani che ne tenevano l’appalto, contribuivano a ridurre le province in stato di grave oppressione ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] di lavoro all'obbligo di indicare le generalità dei loro dipendenti e dei capi degli uffici pubblici all'obbligo di comunicare gli estremi dei contratti d'appalto e di somministrazioni che concludono; art. 20). Tra i secondi è delitto: la morosità ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] venerande rovine di Roma; né che accanto ad appaltatori abili e coscienziosi non vi fossero gl'improvvisati e nel 1582 l'Albergo di carità a Torino; nel 1576 i laboratorî pubblici a Parigi; nel 1575 si fece obbligo d'istituirli in Inghilterra, dove ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...