GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] ., p. 531).
Il suo impresariato si protrasse tra gli applausi del pubblico (con interruzioni nel 1754 e dal '64 al '67) sino al suo conto sul finire del 1769, allo scadere del contratto di appalto.
Il Croce pone la sua morte intorno al 1775.
Il ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] Clemente X, con cospicue entrate per il L., che ne pubblicava i testi e li vendeva nella propria bottega. Fin dall , il governo papale garantì con contratto il subentro nell'appalto della Stamperia camerale alla scadenza dell'incarico dato all'anziano ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] C., del resto, aveva partecipato, benché sporadicamente, alla vita pubblica, ricoprendo dall'aprile 1611 al dicembre 1612 la carica di rettore . In una questione di grande importanza quale l'appalto e la riscossione del dazio sulla seta, per esempio ...
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ODAZI, Troiano
Anna Maria Rao
ODAZI, Troiano. – Nacque ad Atri, in Abruzzo, feudo degli Acquaviva, nel 1741, primogenito di Uranio, nobile civile della località, e di Angela Thaulero (o Tavolieri), [...] gruppo di speculatori esteri di prendere in appalto il gioco del lotto.
Nello scritto Odazzi Cherubini, Un abruzzese successore di A.Genovesi nella cattedra di economia pubblica nella Università di Napoli, in La rivista abruzzese di scienze e ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] tronco di Mendrisio dell'autostrada Chiasso-Lugano-Bellinzona-Gottardo e ricoprì anche incarichi di pubbliche relazioni in funzione dell'assunzione di appalti.
Dalla seconda metà degli anni Sessanta il gruppo Generale immobiliare avviò una fase di ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] , su una più efficiente regolamentazione dei servizi, su una rigorosa disciplina delle gare di appalto e delle tariffe dei prezzi delle opere pubbliche, sulla contrazione delle spese di rappresentanza e del personale, sulla soppressione di quattro ...
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PROVAGLI, Bartolomeo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
PROVAGLI, Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 9 ottobre 1608, quintogenito di Orazio e di Eleonora Menganti, nella casa di strada Galliera 564 (attuale [...] rifacimento della volta della sala d’Ercole nel palazzo pubblico, accompagnata da un conto delle spese del capomastro Stefano in 12.000 lire in oro e argento (garanzie dell’appalto della Zecca) depositate presso i banchieri Fantetti e Cattani e ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] Niccolò di Rinieri; nel Trecento tra i pochi che assunsero cariche pubbliche vi fu Luigi di Rinieri che, nel giugno 1343, fu uno di Filippo IV il Bello, da cui ottennero l’appalto della zecca. Legati ai pontefici avignonesi e creditori dell’ ...
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TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] di rilievo e riuscì ad assicurarsi il contratto d’appalto per l’importante amministrazione cointeressata del monopolio dei sali Banco gestì la metà di quelle emissioni di debito pubblico, conseguendo amplissimi utili. Al tempo stesso, nonostante le ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] Londei e con Costantino Conti, assunse per un novennio l'appalto della dogana della fida delle pecore. Seguirono nel corso finanziarie: D. Strangio, Il mercato primario del debito pubblico pontificio (1814-1846), in Roma tra la Restaurazione e ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...