CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] la podesteria, il C. diradò alquanto il suo impegno negli uffici pubblici. Dal maggio '36 al settembre '37 fu uno dei tre dazi in primo luogo, con l'usuale accanita ricerca di appaltatori e l'arresto di qualche ministro responsabile di intacchi; i ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] obbligò il governatore a rinnovare con quattro anni d’anticipo l’appalto della ferma del sale ai Marino per il periodo 1550-58 in sfruttò anche le opportunità d’investimento offerte dal debito pubblico pontificio. Nel 1555, per esempio, acquistò 920 ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] , infatti, una barca collegava le due sponde del Lamone all’altezza del paese. I Pelloni ne guadagnarono ininterrottamente il pubblicoappalto fin dalla prima metà del Settecento e, con il mestiere, il soprannome di ‘passatori’. Nel 1830 Girolamo si ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...] annuo di 27.960 scudi di moneta. L’appalto fu successivamente rinnovato nel 1590 per altri dodici anni pp. 127, 130 s.; F. Piola Caselli, Banchi privati e debito pubblico pontificio a Roma tra Cinquecento e Seicento, in Atti della Società ligure di ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] ammettersi l'azione penale civica, Firenze 1892; Scritti di diritto pubblico, Città di Castello 1900; Agli elettori politici del collegio di agraria, Roma 1906; La natura dei contratti di appalto per la riscossione delle corrisposte degli usi civili, ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] politici, ma un aspetto cruciale fu proprio il nesso tra pubblicità e controllo dei giornali.
Negli anni seguenti Oblieght proseguì nondimeno la sua attività finanziaria. Fu appaltatore del prestito emesso in occasione dell’Esposizione di Torino del ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] all’ingegner Carlo Cestelli-Guidi, prese parte a una serie di appalti-concorso: per il ponte monumentale di Ariccia (1946), per i accompagnò per tutta la vita e ne dette conto pubblicando sulle pagine de Il giardino fiorito lo scritto Cereus ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] D. fu cointeressato in un quotidiano politico, La Nuova Roma, pubblicato appunto a Roma, su cui si hanno poche notizie certe se Cesari per la gestione del Regio di Torino, ottenendo un appalto che si protrasse fino al 1895 e si caratterizzò per ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] corrompendo funzionari dell'amministrazione provinciale di Napoli, l'appalto per la costruzione del tronco ferroviario Napoli-Cancello fu più rieletto, nonostante vari tentativi. Nel 1903, pubblicò a Casalbordino il volume Ricordi e riforme, nel ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] Palermo. I cattolici eletti avrebbero dovuto impedire le spese eccessive, sollecitare clausole sociali nei contratti di appalto delle opere pubbliche, coordinare la scuola ai veri bisogni della vita, ottenere la sistemazione della rete fognaria. Con ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...