FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] . 137-142). L'11 maggio 1856 aveva dovuto cessare le pubblicazioni anche l'Economista, che non era riuscito a trovare sufficienti lettori regie cointeressate, ritenute più affidabili di un semplice appalto; la cessione ai Comuni e alle Province dei ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] affermarsi o a qualilicarsi in importanti concorsi e gare d'appalto, come quelle per la costruzione di due cavoni di C. rassegnò le dimissioni, che vennero però accolte e rese pubbliche Solo il 23 luglio.
Mussolini non avrebbe perdonato l'uscita ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] . Si può però ricordare che il D. assunse anche l'appalto del dazio delle carni e di quello del vino.
La sede nel suo stemma. Ma a parte questi solenni momenti, il rapporto col "pubblico" del D. si ridusse per lo più al confronto con il fisco ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] società, e ad operazioni quali l'appalto dei porti di Genova, di Palermo e così via (cfr. La Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche, Bassano 1881; Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche: l'acquedotto di Napoli, ibid. 1883 ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] Cioè prima della scadenza, dei contratto di appalto ai fermieri, dai delicati risvolti personali, se di Milano, fondo Tribunali e uffici regi, p.a., c. 85.
Sull'attività pubblica del C., nell'Arch. di Stato di Milano vedi i fondi Tribunali e uffici ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] venne però mai meno, tanto che nel 1844 il Mazzini, pubblicando a Lugano una raccolta di scritti politici del Foscolo, vi appose i sottoscrittori una dichiarazione con cui gli cedevano l'appalto generale della esecuzione dei lavori al prezzo di 210. ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] di iniziative capitalistiche di colonizzazione e di appalto in altri paesi.
In una prospettiva economicistica degli anni Trenta sia intitolato Lacorporazione nel mondo.
Quest'opera, pubblicata a Milano nel 1934, fuun approdo naturale: nei primi anni ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] 20 marzo 1520 il C. partecipò al primo tentativo di prestito pubblico in Roma, una vera società per azioni con capitale iniziale di astringente ed emostatico.
Il 24 dic. 1500 il C. ottenne l'appalto per la durata di dodici anni, in un momento in cui ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] privilegiato di Sant'Alberto nel 1776), aveva curato gli appalti, diminuito le spese, conseguendo in tal modo avanzi un avanzo annuo di 15.000 scudi. L'estinzione del debito pubblico, lo sgravio dei generi, il pareggio corrente e il conseguimento di ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] naturali" dell'impero, Trieste e Venezia.
Lo stesso anno il C. pubblicava su LoStatuto (e ripubblicava, a parte, sempre a Firenze) un dell'unificazione monetaria, della fusione doganale, dell'appalto dei tabacchi vigente in Toscana e dei dazio sul ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...