VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] credenze pagane degli abitanti di un piccolo paese nei pressi di Aquileia, i quali sogliono affidarsi alla protezione apotropaica di un’antica pietra rituale. L’ambientazione popolana è tratteggiata mediante il ricorso a villotte in dialetto friulano ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] frontone dedicato all'illustrazione di un mito, o comunque ad una "scena", pur restando ancora legate al primitivo segno apotropaico del gorgonèion. Solo che qui alla maschera di significato profilattico si è venuta già a sostituire la figura intera ...
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TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] già osservato nelle placche di Ur-Nanshe); infine il toro, coricato sul punteruolo, simbolo di fertilità ovvero immagine apotropaica connessa con il rituale di fondazione.
Bibl.: Rapporti di scavo: L. Heuzey, Découvertes en Chaldée par Ernest de ...
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GORGONE e Gorgoni (Γοργώ, Gorgon)
Bruno Lavagnini
La forma più antica del nome è Γοργώ, al plurale con tema ampliato Γοργόνες, da cui poi si derivarono anche le forme del singolare e un nominativo Γοργών [...] e solo più tardi sulla testa in luogo di capelli. La diffusione straordinaria della maschera di Medusa è dovuta allo scopo apotropaico. L'uso continuato del Gorgoneion dal sec. VII a. C. alla fine del mondo antico ha avuto per conseguenza che questo ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] orizzontali, sotto le quali sono spesso disegnati due grandi occhi, probabile stilizzazione della maschera gorgonica con funzione apotropaica. L'argilla è rosa micacea, ricoperta da una pallida ingubbiatura giallina; la tecnica del contorno è usata ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] è evidente in diversi manufatti, sui quali essa è impiegata come motivo decorativo e forse in funzione magico-apotropaica, al di là del messaggio linguistico significato: per es. le tre lettere iniziali della formula augurale: liṣāḥibihi ('prosperità ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] ruvidamente con tratti e panneggi quasi di sapore arcaico ma di grande forza espressiva, motivati anche dalla sua funzione apotropaica poiché l'ingresso del ponte fu ripristinato in seguito alla distruzione causata dal sacco di Roma.
Con un contratto ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] non si introduca inconsapevolmente, spiritualmente impreparato, nel luogo sacro. Talora il l. custode, con evidente funzione apotropaica, assume un aspetto terribile, per dissuadere le potenze del male e, soprattutto, per esprimere il tremendum che ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte (v. vol. II, p. 828)
G. Poncini
vol. II, p. 828). - Periodo preistorico. - Indagini relativamente recenti hanno smentito la tradizionale tesi secondo [...] e con sei o otto petali, compaiono i motivi tradizionali cinesi della fenice (fenghuang), della «maschera» terriflco-apotropaica (taotie), nonché la prospettiva piatta del paesaggio che caratterizza la pittura delle Sei Dinastie. La stilizzazione di ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] di Cristo con gli attributi di s. Rocco, costantemente evocato nelle immagini pubbliche veneziane per la sua funzione apotropaica contro le pestilenze. Anche in quest’opera è dato constatare quel processo di sviluppo dei mezzi toni, raffinamento ...
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apotropaico
apotropàico agg. [der. del gr. ἀποτρόπαιος «che allontana», der. di ἀποτρέπω «allontanare»] (pl. m. -ci). – Che serve ad allontanare o ad annullare un’influenza maligna: oggetti, atti, animali a.; formule apotropaiche.
encolpio
encòlpio s. m. [dal gr. tardo ἐγκόλπιον (agg. ἐγκόλπιος «che sta sul seno»), comp. di ἐν «in» e κόλπος «seno»]. – Nel cristianesimo antico, custodia con reliquie di santi, che i fedeli portavano appesa al collo; di forma varia, o...