Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] della propria soggettività, e introduce un impianto polifonico a tre voci, così da farsi narratore esterno, in un’insistita apostrofe al padre, mentre questi, a un certo punto, diventa il narratore interno di questo piccolo epos testimoniale. Si ...
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L’inno: una grande forza aggreganteCome le bandiere, anche gli inni nazionali sono simboli d’identità: rafforzano i valori e il senso civile di un popolo, valorizzandone, all’esterno, la propria immagine. [...] al canto e che vuol essere un invito a unirsi compatti per rovesciare l’oppressione straniera; è un’appassionata apostrofe agli italiani, che devono ritrovare lo spirito di fratellanza e passare oltre le differenze culturali. Questo schema metrico ...
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«I manoscritti non bruciano»Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, 1967 «L’uomo produce il male come le api producono il miele»William Golding, Il signore delle mosche, 1954 Red Bull 64 Bars è lo [...] sua terra: Alda Merini, «E il mare Ionio suonerà le mie esequie» (da Poesie per Charles); Gabriele D’Annunzio con l’apostrofe alla Città dei Due Mari, «[Taranto] di tanta fresca porpora rosseggi?» (in Mieli 2024, p. 18).Fra mi sento rinatoIl successo ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] mai Montesano con questa parola quattro stagioni buona a tutti gli usi?]. Il pamphlet si apre con una lunga apostrofe a Charles Baudelaire, il fondatore della poesia moderna, giustamente posto da Alberto Savinio sullo stesso piano di due genî ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] mai Montesano con questa parola quattro stagioni buona a tutti gli usi?]. Il pamphlet si apre con una lunga apostrofe a Charles Baudelaire, il fondatore della poesia moderna, giustamente posto da Alberto Savinio sullo stesso piano di due genî ...
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apostrofe
apòstrofe s. f. [dal lat. apostrŏpha, apostrŏphe, gr. ἀποστροϕή, der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – 1. Figura retorica per la quale chi parla interrompe d’un tratto la forma espositiva del suo discorso per rivolgere direttamente...
apostrofare1
apostrofare1 v. intr. e tr. [dal lat. tardo apostrophare, der. di apostrŏphe «apostrofe»] (io apòstrofo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), letter. Fare un’apostrofe, rivolgere un’apostrofe a qualcuno. 2. tr. Rivolgere animatamente...
Figura retorica per la quale chi parla interrompe la forma espositiva del suo discorso per rivolgere direttamente la parola a concetti personificati, a soggetti assenti o scomparsi, o anche al lettore. Quando è accompagnata da toni violenti,...
apostrofe
Francesco Tateo
Originariamente collegata con l'oratoria forense (consisteva essenzialmente nel volgere le spalle ai giudici per rivolgersi al pubblico o all'imputato), l'a. fu considerata nella retorica classica e medievale particolarmente...