CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] remore della censura - solo nel settembre 1838.
"Lettor mio, hai tu spasimato? No. Questo libro non è per te". In questa apostrofe che apre il romanzo (e che suscitò, tra le altre, la spiritosa ironia di Giovanni Raiberti) è già racchiuso il gusto ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] di Veneziani, per una trattativa non facile e dagli esiti inizialmente poco prevedibili. Restò famosa al proposito la concisa apostrofe con la quale il C. si narra rompesse l'empasse iniziale dei lavori, accettando di domandar pace all'avversario ...
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prosa
Francesco Tateo
Il largo e vario uso che D. fece della p., l'importanza e l'originalità da lui attribuita all'esperimento della p. volgare, e le sparse considerazioni che egli espresse usando [...] del tono sostenuto del trattato scientifico non impedisce l'alternarsi della dimostrazione sillogistica con l'esclamazione, l'apostrofe e l'invettiva, in cui si tradisce il fondamento appassionato di questa missione didascalica, ma - si rivela ...
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Giuseppe Parini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
Giuseppe Parini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] sotto l’apparenza di farne invece una glorificazione seria e convinta. Il Mattino contiene la proposizione del poema e quindi l’apostrofe al giovane signore, che è il protagonista del poema e al quale il Parini si offre come precettore d’amabil rito ...
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scienza (scienzia; iscienzia)
Il termine, in D., designa in primo luogo il " possesso di conoscenza certa ", ma indica anche la quantità acquisita di tali conoscenze, nel significato più generico di " [...] (v.); v. anche ARTI LIBERALI; quadrivio; trivio.)
Tutte le connotazioni sin qui rilevate per la nozione di s. tornano nell'apostrofe di If IV 73 (O tu ch'onori scïenzïa e arte) a Virgilio, nel quale simbolicamente è riassunta e personificata la ...
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Benedetto, santo
Raoul Manselli
Nato a Norcia o nei dintorni, di famiglia agiata e appartenente alla nobiltà di provincia - son tradizioni tardive e prive di ogni fondamento storico quelle che lo collegano [...] nell'articolato giudizio sui monaci e sulla Chiesa, che potrà esser superato per vigoria d'accenti e forza d'apostrofe, non certo per efficacia espressiva. Nessun monaco più, ormai, continua B., ascende la scala della contemplazione mistica, perché ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] a farsi degni di lei. La disperazione che allora il L. sfogava così abbondantemente nelle lettere, s'affaccia in un'apostrofe ai morti in Russia, come un desiderio di annullamento della personalità; ma è un accenno fugace: il mondo poetico del ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] (51 Diehl, 76, 123, 172). Del pubblico biasimo A. ha fiero sdegno (8) ed esclama orgogliosamente, con un'apostrofe che i commediografi faranno propria: "Miserabili cittadini, capitemi!" (50). Noi, di fronte a tanta miseria di frammenti, non potremo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] consistere in «un picciol cannone e duo cristalli» (L’Adone, a cura di G. Pozzi, t. 1, 1976, X, 42, 8), con un’apostrofe augurava al cannocchiale che «dele tue lunette il vetro frale / tra gli eterni zaffir resti immortale» (X, 46, 7-8). Per un poeta ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] della vita terrena, quando i buoni saranno premiati e i malvagi subiranno invece i giusti castighi (capitolo 23).
L’apostrofe è ora a Decio, efferato persecutore dei cristiani, che pagò con una morte orribile il fio delle sue colpe, esponendo ...
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apostrofe
apòstrofe s. f. [dal lat. apostrŏpha, apostrŏphe, gr. ἀποστροϕή, der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – 1. Figura retorica per la quale chi parla interrompe d’un tratto la forma espositiva del suo discorso per rivolgere direttamente...
apostrofare1
apostrofare1 v. intr. e tr. [dal lat. tardo apostrophare, der. di apostrŏphe «apostrofe»] (io apòstrofo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), letter. Fare un’apostrofe, rivolgere un’apostrofe a qualcuno. 2. tr. Rivolgere animatamente...